<cos'hai?> non ci credo, questo qui è proprio nato per rompere i coglioni <Niente Lauro, cosa dovrei avere?> sono infastidita e il ragazzo sembra accorgersene <Pischè puoi fregare tutti ma non me. Hai paura de perde gli amici tua, non è vero?> non rispondo, mi limito ad abbassare lo sguardo e fissare la mia sigaretta ormai quasi completamente consumata dal vento. <Lo prendo come un si.> sospira <N'te preoccupá che Edo da per scontato che tu venga con noi>
<Venire con voi?> chiedo confusa <sei una parte fondamentale della vita di ognuno di loro, te credi davero che te lasciano qua?> il biondo tinto spegne la sua sigaretta e se ne rientra dentro lasciandomi con i miei mille dubbi.Alla fine Lauro aveva ragione, Edo aveva già contato anche me nella lista. A finale abbiamo trovato una grande Villa dove stare tutti e cinque proprio affianco alla villetta che avevano comprato e che dividevano Mario, Mirko, Matteo e Diego.
Gli ultimi due mesi sono volati tra impacchettamenti del trasloco e lavoretti extra per guadagnare qualche soldino in più.
<oggi è il grande giorno, sei pronta?> Chiede Edo mentre cerca di chiudere la sua valigia stra colma di vestiti. <prontissima!> sono davvero emozionata, cambiare vita di nuovo non è facile ma questa volta ho delle persone a cui voglio bene al mio fianco. In meno di cinque ora arriviamo. La villa è bellissima e gigante, mai mi sarei sognata di vivere in una villa come questa.
<Allora ragazzi, ci sono quattro camere, tre sono camere singole e una è una camera matrimoniale che però abbiamo sistemato con due lettini singoli> l'agente immobiliare ci fa vedere l'interno della villa per poi, prima di uscire, consegnare un mazzo di chiavi ciascuno.
Ovviamente nessuno voleva la camera condivisa con qualcuno quindi abbiamo optato per scrivere dei biglietti e sorteggiarli per vedere a chi sarebbe uscita la camera matrimoniale. Neanche a dirlo, ovviamente, sarò io a starci e la cosa peggiore è che ci dovrò stare con Lauro, ovviamente. Che fortuna che ho mamma mia. <te lo dico già mo, il letto vicino a finestra è il mio.> le buone maniere questo le ha lasciate a nella pancia della mamma quando lo ha partorito. Che nervi. <potresti dirmelo anche con più gentilezza, comunque prenditelo tanto a prescindere preferivo l'altro> alzo le spalle e comincio a disfare la valigia e i miei pacchi.
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Piccolo uomo in deserti giocattolo- Achille Lauro
Fanfiction"Mi hai salvato dal deserto che ho dentro da anni, ho finalmente trovato da mia oasi."