45-Occhiali da donna

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Pier fa capolino entrando in casa lasciandomi un fugace bacio sulle labbra.
<Sei pronta bam-?> mi chiede il ragazzo interrompendosi subito appena intravede la figura slanciata di Lauro che nel frattempo mi aveva seguita all'ingresso <Che ci fa lui qui?> chiede poi con fare incazzato <Lo sai bene cos-> il biondo tinto fa per parlare ma lo interrompo subito, ho paura che possa far innervosire di più Pier e che poi quest'ultimo se la prenda con me <Se ne stava andando, non è vero?> dico fredda. Questa giornata non poteva cominciare in modo peggiore di questo <Si, me ne stavo andando> risponde il biondo in segno di approvazione lasciandomi uno sguardo triste prima di uscire e sbattere violentemente la porta d'ingresso. <Cosa voleva?> domanda il rapper innervosito <Non sono affari tuoi> il mio tono è molto freddo, quasi assente. <Cosa cazzo ti ha detto? Dimmelo!> dice avvicinandosi a me e spintonandomi talmente forte da farmi sbattere il fianco contro lo spigolo della tavola, spinta che mi ha costretto ad accasciarmi per terra per via del dolore <No> riesco solo a dire questa parola strozzata da dei gemiti di dolore <Mi sa che tu non hai capito chi è che comanda qui> Pier si avvicina pericolosamente a me <Se non lo capisci con le buone allora dovrò fartelo capire con le cattive> continua poi prendendomi a calci ovunque. <ora alzati che andiamo.>
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Piccolo uomo in deserti giocattolo- Achille LauroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora