23-Ascensore per l'inferno

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<Sbrigati Lauro, corri. Perdiamo il treno se non ti dai una mossa> urlo verso Lauro continuando a correre con due valigione per la stazione cercando il nostro treno sperando di non perderlo. <Ao calmate, è 'sto qua. Non l'avemo perso> Lauro si ferma di colpo spostandosi su un lato per far salire prima me. <eccoce qui, destinazione Salerno> è euforico, glielo si legge in volto. Mi ha confessato che gli è sempre piaciuta la Campania ma non ha mai avuto l'occasione di visitarla quindi gli ho promesso che,in questa settima in cui pernotteremo a casa dai nonni prima di partire per Verona,  lo porteró un po' in giro per le varie mete turistiche campane. Io invece non sono così tanto euforica di tornare lì, certo sono tanto felice di vedere i nonni però rivedere i miei dopo anni mi mette agitazione. Sento una mano accarezzarmi la coscia <stai tranquilla, non può succedere nulla> Lauro ha lo sguardo puntato sui miei occhi e un sorriso timido stampato in volto <lo so Lauro, grazie> gli lascio un bacino sulla guancia, riesce sempre a tranquillizzarmi. <Sai, a mia nonna verrà un infarto appena ti vedrà e saprà che abitiamo sotto lo stesso tetto. Sai, è la tua fan numero 1, dice che sei stupendo e quando mi chiama non fa altro che parlare di te. Da quando stiamo a Milano non fa altro che chiedermi di fare il provino per qualche tuo videoclip perché così potresti innamorarti di me.> rido cercando di smorzare un po' la situazione <Davero? > ride <Magari c'ha ragione, che ne sai. Prova a fa 'n provino e vediamo se me 'nnamoro de te, magari realizzo er sogno tuo e de tua nonna> mi fa l'occhiolino. Mi vuole morta. <Seh come no, al massimo è il tuo di sogno> <Ah si? Non te piacerebbe?> avvicina il suo viso al mio facendo sfiorare i nostri nasi facendomi arrossire <no> rispondo secca <Beh pischè, er corpo tuo mente> mi lascia un bacino sul naso per poi prendere il cellulare e giocarci un po'.
Mi sento andare a fuoco, questa volta ci speravo che mi baciasse. Madonna, che effetto mi fai Lauro.

Piccolo uomo in deserti giocattolo- Achille LauroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora