46-Profumo da donna

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POV LAURO
Nella mia mente passa solo il peggio. So che lei mi ha detto che non è stata obbligata ma che si proposta lei di andare a vivere con lui, ma non lo so. Non la vedo convinta. Dopo essere tornato a casa e averci ragionato su decido di chiamare Edoardo per un consiglio.
<Edoá cazzo, abbiamo un problema serio> urlo parlando a telefono col mio amico che in risposta mi dice solo "dimmi tutto". <Si trasferisce.> riesco solo a dirgli queste due parole prima di sentirmi nuovamente male <Di chi parli?> Edo è confuso e non lo biasimo. <Anna.> sospiro <Va via con Piercoso> urlo nuovamente <Lauro cazzo calmati, mi stai portando via le orecchie. Qual'è il problema?> <Il problema è proprio che va a vivere con quel fallito!> mi sto alterando ancora di più <Ok, ho capito che sei geloso ma non credi di star esagerando?> ride <Sono amici e lo sappiamo tutti ormai che anche lei è cotta di te. Non potrebbe mai succedere nulla tra di loro> continua poi <Potrebbero sempre andare di nuovo a letto insieme... ma non è questo il problema> dico io agitandomi ancora di più ricevendo un "allora quale sarebbe?" come risposta dal mio amico <Credo che lui l'abbia obbligata> dico preoccupato provocando una risatina divertita al mio amico <Lauro davvero fai?> ride <Conosci anche tu il suo caratterino, davvero pensi si faccia mettere i piedi in testa da uno come pier?> chiede poi ironico <Beh no..> riconosco che Pier può essere pericoloso ed assillante ma so anche come è lei. Non si farebbe mai mettere i piedi in testa. Non fa mai ciò che non vuole. Stacco la chiamata con il mio amico e cerco di rilassarmi un pochino buttandomi sotto la doccia.

Piccolo uomo in deserti giocattolo- Achille LauroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora