33-Keanu Reeves

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*Un mese dopo*
In questo mese molte cose sono cambiate. Dopo quella notte io e Lauro ci siamo completamente ignorati. Io per la mia via e lui per la sua. Ovviamente nessuno da di quella notte se non noi, come nessuno sa dei miei sentimenti se non io. Ha addirittura fatto il bastardo chiedendo a Pier di scambiare le camere, e posso dire con fermezza che essere fissati durante la notte non è poi così tanto emozionante.
<Stai dormendo?> sussurra Pier nel buio della camera. Cazzo ma sono le quattro del mattino, lasciami in pace. <No> sospiro maledicendolo in 82920 lingue <Posso farti una domanda> è buio ma riesco comunque a sentire il suo sguardo puntato su di me. Mi limito a dire un semplice "MhMh" in segno di approvazione <Perché tu non riesci ad amarmi come io amo te? Ti ho sempre fatto mille regali e ti ho dato tutte le mie attenzioni. Ho qualcosa che non va?> cala il silenzio. Certo, mi spiace per lui. Gli voglio bene e non voglio che stia male, specialmente non per me, ma non posso farci nulla. Non voglio illuderlo. <Senti Pie, al cuor non si comanda. Sei un ragazzo fantastico e non dubito del fatto che tu possa darmi ciò che desidero, e non parlo a livello materiale perché di quelle cose me ne faccio poco e niente.> sospiro <Mi hai trovata nel momento sbagliato. Non voglio che tu stia male per me, non lo meriti, ma non voglio illuderti. Io ti voglio bene e lo sai benissimo e ti auguro che un giorno possa trovare una persona che merita il tuo amore più di me e che ti ami come tu amerai lei.> continuo alzandomi e andando a posargli un bacio sulla nuca per poi andare a stendermi di nuovo sul mio letto. <Il tuo cuore appartiene a lui,vero?> ricomincia a parlare dopo un paio di minuti di silenzio <Lui chi?> chiedo confusa <Lauro> risponde secco <ho visto come lo guardavi e come lui guardava te. Mi chiedo perché ti stia evitando. Forse non sei abbastanza per lui? O forse il suo intento era portarti a letto, e quando ha visto che non ci sarebbe riuscito è scappato come un bimbo?> grigna i denti <Davvero vuoi ridurti così? Amando una persona che non se ne frega se stai male? Amando una persona che non ti vuole neanche parlare perché non gliela dai?> continua poi. Adesso sta esagerando. <Senti, non sai le cose come sono andate tra me e lui. Se si comporta così ci sarà un motivo> esco dalla stanza sbattendo la porta. Sono amareggiata. Ho provato a difenderlo, ma se Pier avesse ragione? Magari è riuscito nel suo intento di portarmi a letto e subito si è stancato, ed io come la cretina gli sto ancora appresso stando male per colpa sua. Che scema che sono.

Piccolo uomo in deserti giocattolo- Achille LauroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora