5_Aria di Natale

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"Perché ti sei vestita così fottutamente sexy sta sera?" Cammina facendomi andare indietro fino al letto.

"Forse per stuzzicare un po'."

"Quindi per fare la troia." Mi spinge saltando sopra di me.

Inizia a mordermi il collo e il seno, senza togliermi la maglia.

Torna impiedi e inizia a togliersi la cintura guardandomi. Non posso fare a meno di guardare il suo pacco. 

Si arrotola la cintura alla mano, mi prende per le gambe e poi mi gira.

"Ora voglio sentirti contare." Sento che mi alza la gonna accarezzandomi il culo.

"Contare cos-AHH!" Salto quando mi arriva una cinghiata.

"Questo troia. Voglio sentirti contare ogni colpo, chiaro?" Me ne da un'altra.

"AHH! Mhmh."

Un'altra. "Mhmh cosa?"

"CAZZO! Si Draco, chiaro. AHH!"

"Ancora non sento i numeri." Un'altra.

"Qu-AHH! -attro e- cinque."

Non capirò mai perché il dolore è così piacevole, ma non servono spiegazioni.

Arriviamo a 10. Poi sento la sua mano al collo che mi alza la testa.

"Mi sto eccitando troppo per continuare, quindi ora vieni a prendere il tuo daddy in bocca."

Mi tira per i fianchi giù dal letto poi si sveste.

Lo prendo in mano guardandolo negli occhi.

"Ho detto in bocca."

Quanto mi eccita. Non riesco a contraddirlo per questa volta e lo faccio. Mi tiene la testa mentre si mette seduto sul letto con le braccia dietro, a reggersi.

È impegnativo perché è spesso, riempie ogni spazio.

"Dio- continua così!" Geme roco.

Con la mano inizio a massaggiare sotto e sembra piacergli molto.

La sua testa va indietro mentre il fiato gli si accorcia e i versi aumentano.

"Ahh! Si!"

Porta una mano sulla mia testa e inizia a muovere i fianchi. Sono in difficoltà e inizio a fare versi di soffocamento.

"A daddy piace vedere queste lacrimucce." Si morde il labbro soddisfatto e continua con i versi.

Inizia ad avvicinarsi.

Mi tiene contro e con gli spasmi lo sento arrivare molto profondo e il suo liquido scende in me. Le lacrime ormai hanno rigato la mia faccia.

Mi spingo via, e appena ingoiato tossisco per il fastidio in gola.

"Che c'è puttanella?" Mi alza il viso con un dito sotto al mento. "Il tuo daddy è troppo per te?"

"Fanculo." Riprendo fiato.

"Uhh ma che boccaccia!" Si alza rivestendosi poi mi prende per i polsi tirandomi su.

Mi bacia ancora affamato, è pieno di forze il signorino.

Mi rispinge sul letto. "Tranquilla, ora ti restituisco il favore." Mi sfila le mutande e si butta a con la lingua sul mio clito. 

"Mhh!" È così veloce e deciso.

Dopo poco infila due dita che arriccia.

"Ahhh! Mhh! Draco!" Riesce a farmi avvicinare veramente in poco ma a quel punto esce e si stacca.

Sapevo che eri tu - Draco Malfoy FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora