17_Nuove paure

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Appena arrivo a casa porto la busta delle cose prese dai gemelli, poi faccio vedere la puffola a mia madre. "Ancora non sei cresciuta?" Mi chiede ridendo poi me la ruba di mano e se la porta in giro per casa.

A pranzo le dico che la sera non ci sono e le racconto della mia mattinata.

"Molly sarà contenta dei suoi figli."

"Deve esserlo si. Però è così deprimente Diagon Alley, è tutto chiuso, tutto distrutto."

"Si ho visto qualche giornale." Io sono sempre fuori dal mondo, non apro i giornali, ma mi piace guardare Draco mentre a colazione lo legge, così serio e concentrato.

"Dai fammi vedere la giacca che gli hai preso."

"Non voglio tirarla fuori dalla scatola che poi non so rimetterla ordinata."

Fa un sorrisino. "Da poi ci penso io."

La tira fuori con un wingardium leviosa. "Wow! Va bene che sono i tuoi soldi ma non spenderli tutti per lui." Mi sfotte.

"Mamma però volevo fare anche qualcosa per cena, non ho idee. Ho chiamato un ristorante in Londra ma non avevano posto per i prossimi due mesi."

"A parte che tu in Londra non ci metti piedi da sola."

Giro gli occhi. "Vabbè tanto non mi hanno risposto."

"Beh rimanete qua, noi andiamo a cena dai genitori di Paul."

"E perché non mi hai detto niente?"

"Perché tanto ogni volta che ti chiedo non vuoi venire."

"Allora posso preparare qualcosa qua?"

Annuisce. "Sicuramente la lasagna."

"Ma lui ama le tue di lasagne! Io la faccio diversa."

"Gli piacerà, sicuro."

"Poi?" Penso.

"Beh già quelle sono complete, piuttosto fai un po' di verdura."

"E poi la tenerina." Continuo a scrivere. "Mlml perfetto. Abbiamo tutto in casa?"

"Non lo so guarda." La solita simpatica.

Mi faccio una lista della spesa e le chiedo di accompagnarmi un attimo, ma capisco che voglia riposarsi quindi esco da sola.

Quando torno sistemo la spesa e poi vado a portare di sopra la scatola della giacca.

Butto un occhio al telefono e vedo una montagna di messaggi e chiamate da 'Il più bello', devo cambiargli nome presto.

Lo richiamo subito.

"Piccola? Cazzo, sei viva?"

"Si perché?"

"Hai letto i messaggi?"

"No, ho appena guardato il telefono, perché?"

"Emh-" Lo sento insicuro e già non mi piace. "Ecco per sta sera-"

Stacco la chiamata e riscendo. Fanculo. Di nuovo. Fanculo. È tutto il mattino che mi preoccupo di cosa fare, spendo soldi e a quanto pare ha di meglio da fare. Fanculo.

Mi metto a cucinare comunque la torta, dato che sarò a casa da sola voglio almeno una gioia sta sera. Fanculo.

Faccio tutto senza magia, ho voglia di svagarmi.

Quando metto la torta in forno sento bussare e come la apro gliela risbatto in faccia.

"Piccola apri dai, non mi hai fatto nemmeno parlare! Ti ho richiamato altre 20 volte perché non mi rispondi?"

Sapevo che eri tu - Draco Malfoy FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora