Il lunedì torno da Piton subito dopo cena come un cane bastonato.
"Mi dispiace non esserci stata per due settimane."
"È solo a discapito tuo. Ho chiesto a Camelia come stessi ed ero preoccupato per te, per entrambi in realtà." Guarda anche Draco che sta in disparte appoggiato ad una colonna. "Ora ti sei ripresa?"
"Si, grazie." Dico ancora con sguardo basso. Questo suo comportamento mi mette a disagio, come in generale stare con lui, ma dobbiamo continuare queste 'lezioni'.
Mano a mano si fanno più leggere con il passare dei mesi, inizio a riuscire a contrastarlo ma ancora non capisco bene il meccanismo, sembra quasi a fortuna.
Le altre lezioni anche si fanno più impegnative, non pensavo fosse così tanto più tosta rispetto agli altri anni ma ogni sera dopo cena abbiamo qualche materia da studiare o da ripassare. Senza contare i pomeriggi nei weekend, almeno il sabato sera facciamo altro.
Per Halloween riceviamo un gufo di Cyril che ci invita ad una festa e almeno per sta volta ci concediamo di scappare da tutta la pesantezza della scuola.
Passiamo un'altra fantastica serata per Londra in locali stupendi e a sto giro accettiamo di fermarci a dormire, anzi in realtà Draco collassa stanco morto sul divano quindi rimaniamo.
Al mattino Draco mi ha contagiato per un periodo a leggere il giornale, lo leggiamo insieme per capire che situazione c'è fuori da queste mura.
La gente continua a sparire, la foto di Harry come ricercato è in prima pagina, insieme a quelle di Ron e Hermione subito sotto, un po' più piccole. Alla fine ho smesso perché era troppo deprimente, preferisco far lavorare il mio cervello per tutti i maledetti studi che ho, ancora indecisa sulla carriera che voglio fare. In più tutte le lezioni con Piton, come dicevo, non aiutano.
Cam la tira per le lunghe con Fred ma infine sembra essergli passata la fantasia con Jordie.
A fine novembre io e il mio amore facciamo un'anno, siamo indecisi sulla data perché lui conta dalla prima volta che è successo a me non piace pensarla da lì dato che stavo ancora con George. Per me invece è quella domenica che siamo stati con Cam al lago al pomeriggio, quando gli ho cantato 'are you gonna be my girl.'
"Perché te l'ho chiesto con quella canzone." Lo prendo in giro e lui non perde occasione per farlo con me.
"Non ti ho mai risposto."
"Eddai amore! Dobbiamo decidere un giorno, voglio festeggiarci!" Dico mettendogli le braccia attorno alla vita mentre siamo seduti per la colazione.
"Voi due siete sempre così tanto sdolcinati! Non vi rompete il cazzo?" Adrian deve sempre dire la sua ovviamente.
"No." Dico io. "Il segreto è non parlarsi per qualche giorno al mese." È la prima cosa che mi è venuta in mente ma anche la più vera e dolorosa.
Alla fine decidiamo di festeggiare questo sabato che è il 26, a metà fra le due date e in più ho optato per il numero pari stupidamente.
Il venerdì sera mentre ci mettiamo a letto io scapoccio per l'ennesimo compito di Aritmanzia che non sono riuscita a capire quindi ho fatto fare a lui, che manco ha questa materia. "D'ora in poi ci vai tu a lezione da questo, io non ci entro più in quella classe!"
"Allora scambiamoci, tu vai ad Antiche Rune." Dice sorridendo, ma a sto giro non mi contagia anzi, si guadagna un bel gesto dell'ombrello.
"Ahh quanto amo voi italiani." Prende ancora per il culo baciandomi. "Domani andiamo via a cena ok?"
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Sapevo che eri tu - Draco Malfoy Fanfiction
Fanfiction"Hai sempre fatto così con le tue puttanelle?" Fa una risatina perplessa. "Così come?" "Il daddy." "Beh si, era l'unico modo che conoscevo prima di qualche sera fa." Faccio la finta tonta sorridendo. "Perché? Che è successo qualche sera fa?" App...