43_ Il nervoso è affilato

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Il giorno dopo devo prendere Cam da parte e raccontarle quello che è successo.

Considerando che faccio veramente tanta fatica a sedermi o alzarmi lei intuisce qualcosa infatti esordisce con: "Lo sapevo! Per tutta la mattina ti sei comportata così-"

"Shh! Parla piano scema! A parte che Jordie ha detto che abbiamo urlato così tanto che pensa ci abbiano sentiti fino dai Corvonero quindi pensavo che lo sapessi già." Io rido ma lei rimane seria, anzi scioccata.

"Fortunatamente no. Ma poi come Jordie?"

"Dice che pensava mi stesse ammazzando ed è venuto a controllare."

I suoi occhi sbarrati. "Dio. Mio. Ma voi siete fuori di testa, il tuo ragazzo lo è! Persino Fred ci è andato piano quando abbiamo provato."

"E non me l'hai detto?" Chiedo stupita.

"Beh qualcuno doveva provare il lubrificante. Come tutte le altre invenzioni." Fa spallucce fingendosi superiore. 

Sta volta sono i miei occhi ad essere sbarrati. "Tutti?"

Annuisce orgogliosa.

Aspettando il professore in classe le spiego con un sorrisone. "Comunque è iniziato tutto perché ci siamo messi ad organizzare il matrimonio."

"Uhh! Avete deciso una data?" Penso che sia entusiasta quanto me.

"Il primo sabato di febbraio, anche se non so che data è."

Scuote la testa mentre apre l'agenda e punta il 4. "Ci andava tanto?"

Alzo gli occhi in una smorfia.

"E qual'è il programma?"

Lumacorno inizia la lezione bloccando la nostra conversazione, devo concentrarmi un sacco in questa classe. Solo a pranzo, mi chiede gli altri dettagli ma Draco mi blocca.

"Non dirle nulla, è tutto una sorpresa."

"Il cazzo." Fa lei. "Sono la testimone, devo sapere tutto."

Lui sa benissimo che non può discutere oltre con Cam, soprattutto quando si impunta così.

"Anche io voglio sapere." Dice il ficcanaso di Adrian.

Mi porto solo una mano in faccia mentre risponde Cam. "Tu probabilmente non sarai nemmeno invitato, che vuoi sapere?"

Negli occhi di Adrian vedo della tristezza vera. Infondo vuole bene a Draco, anche se il sentimento non è del tutto ricambiato. Infatti guarda proprio lui. "Quindi eravate seri?"

Draco mi guarda prima di rispondere. "Probabilmente me la sposo fra qualche giorno, senza dire niente a nessuno."

Cam lo prende seriamente. "Non dire puttanate! Voi due non vi sposerete senza di me." Ci punta il dito minacciosa.

"E nemmeno senza di me!" Fa ancora Pucey.

Giro gli occhi prima di arrendermi. "Se farai anche solo mezzo casino ti schianto tanto da farti arrivare a Londra, ok?"

Draco aggiunge. "La prenderei sul serio amico."

"Quindi è un sì?" Fa entusiasta e dopo un mio cenno continua. "Allora, questi dettagli?"

"Non ti allargare Pucey." Lo blocca Cam. "Quelli sono solo per i testimoni, anzi per LA testimone, giusto?"

Annuisco ancora, stanca della conversazione ma divertita.

***

Per varie sere lei ci segue in camera nostra per aiutarci nel prendere decisioni finchè lo nota anche Jordie e Draco invita pure lui nel comitato organizzazione.

Sapevo che eri tu - Draco Malfoy FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora