All'improvviso è sabato mattina.
Non ricordo nemmeno come sono arrivata nel letto, sicuro so che alla fine non ho assalito il mio ragazzo. Sarebbe veramente grave se fosse successo e non me lo ricordassi.
Draco non è nel letto quindi mi rigiro un po' prima di andarmi a lavare ma torno comunque sotto alle coperte.
Dopo poco infatti arriva con la colazione.
"Ecco la mia piccola zombie che si riprende." Mi prende in giro coricandosi vicino a me, così mi stringo a lui chiedendogli dove fosse.
"Sapevo che non ti saresti alzata senza un litro o due di caffè."
"Ma io volevo fare l'amore con te!" Dico con tono infantile guadagnandomi una sua risatina.
"Non ti ricordi che sei collassata ancora di là da Jordie?"
Scuoto la testa, non mi ricordo veramente nulla degli ultimi momenti.
"Poi ti ho portata di qua e per un momento sembravi anche abbastanza sveglia, mi hai detto 'Ora la tua piccola ti porta in paradiso' tutta biascicante e un secondo dopo russavi." Continua a ridere mentre mi imita così tengo la faccia nascosta contro a lui ridendo più contenuta.
Guardarlo sorridente è il miglior risveglio che possa avere così mi incanto.
"Perché mi guardi così? Sei ancora ubriaca? Perché se mi vuoi 'portare in paradiso' ora io ci sto."
Se lo dice lui.
Bevo un sorso di caffè per darmi la carica e mi rigiro saltandogli direttamente a cavalcioni, per unire le nostre labbra.
Le sue braccia trovano il loro posto attorno alla mia vita e l'atmosfera si scalda in fretta.
La mia mano passa dal suo viso al collo per poi risalire fra i capelli.
Non ho mai abbastanza di lui, mai!
Io sono già pronta all'azione, dormo solo in camicia da notte senza biancheria e lui sapendolo ne approfitta per stringermi il seno.
Non lo lascio fare a lungo, dopo poco lo prendo per il polso e lo porto sopra alla sua testa mentre mi sposto quel tanto da riuscire a far scendere una mano sopra al suo pacco.
Quando lo faccio sento un verso che dalla sua bocca passa alla mia creando un movimento prepotente in mezzo alle mie gambe.
Mi stacco per dirgli maliziosa. "Se inizi così non finirà bene."
Il suo tono basso e civettuolo mi stuzzica ancora di più. "Guarda che stai facendo tutto tu piccola."
Non resisto nemmeno ai suo occhi, pieni di lussuria, così dopo aver soffocato un verso mordendomi il labbro riprendo a baciarlo.
Gli sfilo i pantaloni mentre entrambi manteniamo lo sguardo poi partendo dalle sue ginocchia torno all'elastico dei boxer passando leggera le unghie sulla sua pelle.
Le sue gambe scattano così come il suo pacco si fa visibilmente più duro.
"Che succede amore? Mi sembra di vedere che c'è un problema qua." Continuo a passare leggera anche sul suo pacco.
"Cazzo- si piccola, e sta per essere sempre più grande." Dice prima di mordersi il labbro.
Infilo due dita sotto l'elastico e lo stuzzico ancora. "Vediamo se posso aiutarti a risolverlo." Mi abbasso per lasciare un bacio sulla sua punta, ancora attraverso il boxer. "O magari peggioro la situazione."
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Sapevo che eri tu - Draco Malfoy Fanfiction
Fanfiction"Hai sempre fatto così con le tue puttanelle?" Fa una risatina perplessa. "Così come?" "Il daddy." "Beh si, era l'unico modo che conoscevo prima di qualche sera fa." Faccio la finta tonta sorridendo. "Perché? Che è successo qualche sera fa?" App...