16_Festa in ritardo

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"Mamma! Guarda che mi ha regalato Draco." Per la prima volta dopo tempo sono contenta.

Lei si gira un po' infastidita. Guarda il telefono poi me.

"Gix, tesoro, ci puoi lasciare un attimo da sole?"

Mia sorella è appena tornata dal campeggio e mi stava raccontando com'è andata prima che entrasse mia madre, dopo la sua richiesta va a portare il suo zaino in camera sua.

"Vi sembra il caso di urlare come due matti alle 3 di notte davanti a casa?"

Non rispondo. Paul se ne va sentendo la tensione.

"Cos'è successo di nuovo?"

Le spiego di Jordie e di quanto non c'è stato Draco, ma questo ha potuto vederlo anche lei.

"Perché non vi prendete una pausa e ne riparlate a settembre? Quando comincia la scuola." Dice sistemando le scarpe nell'entrata.

La guardo perplessa. "No mamma, noi ci stiamo provando davvero. È difficile ma non voglio lasciar perdere."

"Quindi devi continuare a sorridere e stare bene solo se lo vedi?"

"Sto bene se lo vedo perché vuol dire che sta bene, quando non c'è sono preoccupata di cosa possa star facendo o se è in pericolo. Ma mi ha dato questo apposta." Alzo il telefono. "Per poterci sentire con i messaggi."

"Vabbè tanto con te è inutile parlare."

Se ne va in cucina.

Che stress, perché ogni giorno ci deve essere qualcuno con cui discutere?

La raggiungo. "Mamma, ti prego."

"No Rebecca, quello che non capisci è quanto mi fa preoccupare questa situazione. Mi sembra di rivedere me 20 anni fa."

"Ho parlato con lui."

"Con lui chi?"

"Piton."

Alza le sopracciglia, rimane in silenzio e il suo sguardo cambia visibilmente.

"Cosa vi siete detti?"

Le dico tutto il discorso che abbiamo fatto quella sera a scuola.

"E la cosa più importante per me, come ho detto a lui, che a differenza mia tu non hai potuto scegliere, ha scelto lui per te, o per noi, ed è stato l'errore più grande. A me con Draco non importa cosa rischio, so che ormai se dovessi stare senza di lui o ancora arrabbiata, me ne pentirei e mi ucciderebbe."

Mi prende per le spalle. "E perdere te ucciderebbe me."

"Non mi succederà nulla mamma, il mio ragazzo è un mangiamorte, lo è pure- mio padre, forse per una volta almeno questa cosa è a mio vantaggio. Ormai lo sanno, non di Piton ma sanno di Draco. Non cambierebbe nulla."

"Certo, se vi allontanate cambierebbe."

"Ma ci conosciamo da sempre, anche dovessimo seriamente lasciarci è ovvio che lui continuerebbe a tenere a me e vice versa. Lo sanno, lo sa suo padre e questo basta."

"Dovrei parlare con Cissy."

Ovviamente io e Draco ci conosciamo proprio perché loro si conoscono, solo dopo che ho saputo di Piton ho collegato il tutto. Certo lei non mi ha mai raccontato troppo della loro amicizia, solo che andavano a scuola insieme.

"No mamma, i suoi sanno già troppo senza che tu dica altro."

"Ma lei è una madre, proprio come me. E starà morendo di paura ancora più di quanto non stia facendo io."

Sapevo che eri tu - Draco Malfoy FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora