Buio.
È la prima cosa che vedo quando mi siedo contro la testiera del letto. Appoggio la testa contro l'imbottitura e porto le gambe al mio petto per poi stringerle.
Mi domando quanto ci sia concesso sbagliare nella vita, se ci sia un numero che cambia di volta in volta e che ci avvisi, in qualche modo, che stiamo arrivando alla fine delle nostre opportunità. Perché nessuno ci ha mai pensato? O magari l'hanno fatto ma non sono stati in grado di metterlo ai fatti.
È estenuante vivere con la consapevolezza che in giro, vicino o intorno a noi, il disprezzo e la maleducazione siano i fattori principali del malessere personale. Una persona ci nasce così? Per quanto le persone vogliano far credere che il comportamento trasandato sia dovuto ad un'infanzia difficile e infelice, non ci si può ancorare sempre a quella scusa per ogni scelta sbagliata. Non quando hai attraversato la maggiore età e stai raggiungendo i trenta. No, non è una cosa che io posso accettare.
Dal momento in cui veniamo alla luce, abbiamo un libro in cui sono già scritte le nostre disavventure, i nostri problemi che ci inseguiranno per il resto della nostra vita e la morte, come dice mia madre. Quindi, perché usare una scusa così banale? Perché aspettarsi di ricevere un trattamento speciale solo perché si ha sofferto? La vita è sofferenza. La vita è un tronco, è pieno di rami pronti ad allungarsi fino a spezzarsi in due perché ormai, era troppo sottile. Noi siamo rami, siamo anche dei fiori pronti a perdere petalo dopo petalo fino a perdere la vita, fino ad appassire e sparire. Chi mai guarderebbe un fiore morto? Un fiore privo di colore, privo della sua anima? Nessuno. Ma è anche vero che, poche persone, sono in grado di aiutarti realmente a riacquistare il tuo valore, i tuoi colori e la tua anima vagante e talvolta, mentre noi siamo spezzati, loro in realtà sono ancora più rotti, quasi sul punto di spegnersi completamente.
Sapete, ci sono cose che non pensi fino a quando, qualcuno, ti ferisce, ci sono dolori che non provi fino a quando, quella stessa persona, si scaglia su di te con tutte le sue forze scaricando addosso a te, un peso insopportabile che ti opprime e ti lascia privo di qualsiasi cosa. Sono sbagliato? È la prima cosa a cui pensi. Ho sbagliato qualcosa? E così via dicendo, la tua testa si riempie di domande fino a farti impazzire, fino a farti implorare un po' di pietà e di tranquillità. Ma dimentichiamo una cosa importante; la paura. Lei, è la nostra rovina. Il brivido, il sudore freddo che inizia a causare tremori e la lucidità che sembra abbandonarti completamente a te stesso e capisci di essere spacciata, di non avere alcuna via di scampo e di aver fatto vincere il male e che l'unica opzione che ti resta è quella di conviverci, di stare alle sue regole e di tacere.
Questo si aspetta lui da un'anima persa e rovinata, questo è quello che vuole colui che, in realtà, non hai mai voluto il tuo bene e non ti ha mai amata. Per molti uomini è sempre meglio avere una donna da mostrare, da esibire come un trofeo con soddisfazione e, con la certezza che, una volta a casa, tu concederai il tuo corpo alle sue perversioni e magari lo fai, con le lacrime agli occhi, con il petto che ti scoppia e con una voglia matta di urlare e scappare il più lontano possibile, ma non puoi, sei sua prigioniera. La mattina ti svegli, consapevole del fatto che, nonostante tu abbia fatto il tuo dovere, perché così lo chiama lui, non sarà mai abbastanza. Ti guardi allo specchio, vedi il tuo riflesso ma non sei davvero tu, ci vedi una donna diversa, con le occhiaie, con il viso sciupato e con qualche livido sparso in zone protette dove sai che nessuno potrà mai vederle. Perché a me? Ti domandi sempre, ma la verità è che non lo sai nemmeno tu e allora, quel senso di angoscia che ti opprime, diventa sempre più forte fino a divorarti. Buio. Questa è l'unica cosa che vedi nel tuo futuro.
Le lacrime scivolano fino alla mia mano posata precedentemente sul petto risvegliandomi dai miei pensieri. Sussulto, rendendomi conto che, ancora una volta, mi ha scombussolato la sua presenza. Ero convinta che ciò non sarebbe più potuto succedere, che non sarebbe più stato in grado di toccarmi l'anima e di distruggermi. Io, non posso. Non posso permettere una cosa del genere, non più. Porto una mano davanti alla bocca e soffoco un gemito nella speranza di essere silenziosa, ma fallisco. Ancora e ancora.
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Amore Proibito
ChickLit[COMPLETA] •Forbidden Love• «È sbagliato.» «Io avrò ogni parte di te.» -È possibile trovare errori sparsi. ⚠️CONTIENE SCENE ESPLICITE, LINGUAGGIO SCURRILE E TEMATICHE IMPORTANTI⚠️ 🌶️🔞 Quando due persone si incontrano, dentro di loro incombono mil...