Capitano giorni in cui, per quanto la giornata risulti leggera, io mi ritrovo a sentirmi pesante e stanca. Mia madre, la quale ovviamente pensa di sapere sempre ogni cosa, sostiene che sia a causa degli ultimi giorni, in cui non ho fatto altro che lavorare. Natale è sempre più vicino, manca una settimana, e io devo assolutamente consegnare il vestito a Nora. Abbiamo l'ultimo appuntamento alla fine di questa settimana e, dopodiché, non le resterà che presentarsi in chiesa per il fatidico Sì. Sono un po' nervosa per lei, onestamente, vorrei poter fare qualcosa per lui e allontanarla dallo stronzo egoista del suo quasi marito, ma non so da dove iniziare. Vorrei poter chiedere aiuto a mia madre, lei sicuramente saprebbe dirmi qualcosa, ma cosa le dico? Da dove posso iniziare?
Sbuffo sonoramente e mi siedo sul letto rifatto alla perfezione. Guardo fuori dalla finestra per poter ammirare con occhi sognanti il cielo bianco di New York che ci annunciata una nevicata, molto presto, ma non stasera. Oggi, dopo una settimana in cui non l'ho visto, rivedrò Jacob e andremo finalmente a pattinare insieme. Me l'aveva promessa quel giorno, mentre davanti a tutta Central Park, ci scambiavamo uno dei nostri baci focosi. Era stata una giornata particolare, aveva trovato il modo di aprirsi a me e di raccontarmi qualche dettaglio della sua vita, ed io, l'ho apprezzato molto. Jacob ha la particolarità di rendere tutto interessante, se lui provasse a spiegarmi un argomento come la politica, io probabilmente la capirai, lo perderei nelle sue labbra, a fissarle mentre parlano, ma poi saprei ripetere ogni cosa, perché lui, con il suo modo di parlare e di esprimersi, è in grado di tenermi concentrata, complice anche l'attrazione che ci unisce, che lega in qualche modo i nostri corpi impregnati fremere all'idea di aversi.
Accavallo le gambe per alleviare il desiderio e provo a scacciare il pensiero di Jacob ma, la mentre decisa a non lasciarmi tregua, pensa al fratello. L'immagine di Robert si fa strada nei miei pensieri più profondi, lo proietta nella sua forma migliore con indosso i jeans stretti e le scarpe sportive. Lascio fuoriuscire un mugolio dalla mia bocca e butto il corpo all'indietro fino a toccare il materasso.
«Sei il proibito.» Così aveva detto, serio e deciso, con un tono che non lasciava spazio alle domande, ma io me la sono fatta lo stesso, e non solo una. Come poteva venire a dire una cosa del genere a me? Era lì per la sua futura moglie, per guardare e osservare l'abito scelto da lei, invece no. I suoi occhi non smettevano di bruciarle la mia pelle sensibile in modo indiscreto.
«Non hai intenzione di fare una doccia? Farai ritardo Grace» dice, Chloe, appoggiando il suo corpo alla porta aperta. «Hai già pensato a cosa mettere? Io avrei qualche idea!» Nego con la testa, in attesa che lei continui. «Però devi coprirti, fuori c'è freddo oggi. Vorrei tanto che nevicasse...» sbuffa, buttando fuori l'aria.
Chloe è tornata solo ieri, doveva stare fuori una notte eppure, non si è presentata alla porta. All'inizio non ci ho fatto caso, sinceramente, ho lasciato scorrere anche il giorno seguente e poi, sì, mi sono preoccupata e non poco. L'ho chiamata, ma non rispondeva, ho fatto suonare il telefono una decina di volte, fino a lasciare dei messaggi in segreteria. Le mie intenzioni erano quelle di partire e raggiungerla dall'altra parte fino a alla capitale, Washington, ma poi ha chiamato e tranquillizzato i miei sensi alterati. Sua madre l'ha trattenuta qualche giorno in più per poter avere, finalmente, la conferma che era felice e serena con la sua nuova vita a New York, città da cui i suoi genitori sono scappati dopo il fatidico no della figlia.
«Sarò coperta, mi porta a pattinare al Wollman Rink, ci sarà sicuramente freddo. Indosserò i miei pantaloni termici e un maglione in lana, non potrò indossare uno dei miei vestiti.» Torno a guardare il soffitto illuminato da piccole stelle fluorescenti e socchiudo gli occhi. Vorrei tanto sapere cosa ha pensato Jacob in quel momento, quando ha storto il naso infastidito dal fratello, ma al tempo stesso, vorrei sapere cosa ha pensato Robert. Odio questa sensazione opprimente che mi tormenta. «Dici che va bene?» torno a chiedere, alla mia amica.
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Amore Proibito
ChickLit[COMPLETA] •Forbidden Love• «È sbagliato.» «Io avrò ogni parte di te.» -È possibile trovare errori sparsi. ⚠️CONTIENE SCENE ESPLICITE, LINGUAGGIO SCURRILE E TEMATICHE IMPORTANTI⚠️ 🌶️🔞 Quando due persone si incontrano, dentro di loro incombono mil...