SONO GIÀ SOLO ~ KAGHEINA

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Canzone di: Modá
Fonte dell'immagine: Pinterest

ATTENZIONE: MINI SCENE 🔞 (RINGRAZIATE I MODÁ)

Troppa luce non ti piace
godi meglio a farlo al buio sottovoce

Le labbra dei due ragazzi si cercarono di nuovo, quasi disperatamente, mentre i loro corpi si avvicinavano sempre di più uno all'altro, approfittando dello spazio ristretto che c'era tra le lenzuola ed il materasso.

Si spogliarono velocemente, i respiri affannati, cercando di non fare rumore, come se non volessero che il mondo li sentisse.

Perché in fondo, sapevano entrambi che era insensato: uno era sempre in viaggio, l'altro era talmente occupato che era come se non ci fosse mai.

Eppure, non potevano farne a meno.

Si fermarono un attimo, nel tentativo di riprendere fiato.

Il moro accarezzó dolcemente i capelli del ragazzo sotto di lui, studiandone la forma del viso, il ritmo pesante del suo respiro, il rossore che si era espanso sulle sue guance.

- Sicuro di volerlo fare al buio?- sussurró.

Hinata annuì.

- È più intimo. Voglio... Che sia un momento solo nostro- sussurró.

Era raro che potessero stare insieme, e lui voleva che nessuno li guardasse, voleva che potessero essere lasciati in pace almeno in quei pochi momenti.

Hinata fissò gli occhi blu del ragazzo sopra di lui; in fondo... Un po' l'oscurità gli era sempre piaciuta.

Tornarono a fiondarsi l'uno sulle labbra dell'altro, le mani che vagavano per i loro corpi, preparandosi per ciò che stava per succedere.

graffiando la mia pelle

Hinata si aggrappò con forza alla schiena di Kageyama, graffiandola in più punti; come a voler lasciare un segno di quella notte importante che stavano vivendo, come se non volesse lasciarlo andare.

Voleva che Kageyama ricordasse, voleva che non si dimenticasse di lui nel periodo che avrebbero passato lontani, voleva rimanere impresso nella sua mente così come si stava impromendo nella sua pelle.

E Kagayama non aveva la minima intenzione di dimenticare.

e mordendomi le labbra fino a farmi male,

Gli morse con forza le labbra, cercando di fargliele arrossare il più possibile; non si sarebbe dovuto dimenticare di quei baci, gliene avrebbe dati così tanti che nessun altro sarebbe mai riuscito più a baciarlo.

Desiderava conquistare ogni centrimetro di quelle labbra, le bravama come non aveva mai voluto nient'altro prima d'ora.

E Hinata, per quanto lottasse ricambiando quei baci frenetici, quasi lo invitava a non lasciare che neanche un centimetro delle sue labbra non fosse rosso per colpa sua.

Voleva che quel sapore gli rimanesse impresso per tutti i mesi in cui non avrebbe potuto bearsene, voleva che quei morsi diventassero una parte indelebile di lui.

SONG FOR 2DDove le storie prendono vita. Scoprilo ora