SONG FOR 2D

USED TO BE LOVE ~ YAKULEV

Canzone di: Chelsea Collins
Fonte dell'immagine: Pinterest

ATTENZIONE: SARÀ PRESENTE UNA BREVE SCENA 🔞

L is for the way you lie to me

- Sei solo un bugiardo, Yaku-san!- urlò Lev, le lacrime agli occhi.

- Lev...-.

- Mi avevi detto che saremmo rimasti insieme per sempre! Avevi finalmente... Smesso di respingermi... Perché adesso te ne vuoi andare? Era solo una bugia, volevi divertirti prima di andartene?!- urlò il più alto.

- Lev ascolta...- Yaku provò ad avvicinarsi, ma il minore arretrò.

- No, non ti ascolto! Non mi hai neanche detto che te ne saresti andato, se non avessi sentito Kuroo parlare con Kenma...- mormorò.

- Lev lasciami spiegare!- insistette il maggiore.

O is for the other ones you see

- Ti piace qualcun altro vero?-.

Yaku sbarró gli occhi.

- Certo che no! Come puoi...-.

- Magari adesso no, ma viaggiando ti innamorarai sicuramente di qualcun altro e ti dimenticherai totalmente di me!-.

- Lev, vuoi lasciarmi parlare?!- sbuffò Yaku; di solito usare il tono duro con quel ragazzo funzionava, ma quella volta Lev era troppo arrabbiato.

V is for vindictive, chew my heart and then you spit it

- E va bene Yaku-san, vattene pure: vai via, lontano da me! Ma non pensare che, quando ti accorgerai di quanto ti avrei reso felice, io sarò qui ad aspettarti! L'ho già fatto per un anno, non mi farò più spezzare il cuore da te: troverò qualcuno che a me ci tenga davvero- affermò Lev, prima di voltarsi e uscire dalla palestra.

E hurts even more, but who knows what I keep hoping for

Non riuscì più a trattenere le lacrime: eppure lo sapeva, gliel'avevano detto... Yaku non era semplice da conquistare, aveva i suoi progetti e la sua strada, e non avrebbe cambiato idea.

Eppure, lui ci aveva provato: non si era arreso, era stato respinto, ne era rimasto anche piuttosto ferito, ma aveva continuato a tentare, cercando di non lasciarsi traviare dal comportamento del maggiore.

Ci aveva sperato fino alla fine, e si odiava perché ci stava sperando ancora adesso... Ma a quanto pare, era tutta una sofferenza inutile.

Yaku fece per seguirlo fuori dalla palestra, ma Kuroo gli mise una mano sulla spalla; era rimasto in silenzio con il resto della squadra fino a quel momento, ma ora doveva intervenire.

- Lascialo sbollire un attimo, poi ci parlerai- affermò.

Yaku abbassò la testa e annuì: faceva male, faceva davvero male litigare con quel ragazzo... E gli faceva male andarsene.

Doveva farlo però, per quanto lo stesse facendo soffrire: quella era la sua speranza per poter stare con Lev.

Sperava di riuscire a farglielo capire.