Canzone di: Mr. Rain
Fonte dell'immagine: Pinterest⚠️PICCOLA PREMESSA: NON HO MAI LETTO "LA CANZONE DI ACHILLE", MI SONO FATTA DARE LE INFORMAZIONI, PER CUI SPERO DI NON AVER SCRITTO NULLA DI SBAGLIATO.
BUONA LETTURA!⚠️Dicono che ognuno ha quattro sosia
Achille fissò la donna di fronte a lui. Quei capelli mori, quel volto delicato e sicuro allo stesso tempo, quegli occhi profondi...
- Mi scusi... Ha bisogno di qualcosa?- gli chiese lei con un sorriso - la nostra verdura è molto fresca, le posso consigliare come cucinarla-.
Il biondo si riscosse, rendendosi improvvisamente conto di essersi fermato di fronte a una delle bancarelle del mercato di paese a osservarla.
- No, mi scusi... Mi ricorda qualcuno che conosco- mormorò, prima di allontanarsi velocemente.
Fece un respiro profondo: era una donna, non poteva di certo essere lui...
E per cercarle tutte e quattro ho fatto il giro del mondo e mi sono perso
Eppure, non era la prima volta che trovava qualcuno che gli assomigliava così tanto da incantarlo completamente.
Per colpa del pessimo rapporto che aveva con sua madre, cercava di viaggiare spesso, e ogni tanto rischiava di perdersi in quei viaggi, e rimanere in paesi sconosciuti solo perché vedeva persone che assomigliavano a lui.
Ma ogni volta, lo sapeva bene, era inutile che tentasse di rimanere: l'attrazione verso casa sua era troppo forte, l'attrazione verso di lui era troppo forte, e finiva sempre per ritrovare la strada e tornare da lui.
Si fermò quando raggiunse la collinetta dove andava sempre a suonare la lira: anche quel giorno non c'era nessuno, tranne un ragazzo dai capelli mori, seduto con la schiena contro un albero, intento a leggere un libro.
Ognuna di queste persone era meglio di te
- Sempre lì con i tuoi noiosissimi libri?- commentò, avvicinandosi - sono appena tornato e neanche mi vieni a salutare per stare qui a leggere... Che pessimo amico-.
Patroclo alzò gli occhi al cielo.
- Bentornato, Achille: sai, anche io sono appena tornato, e durante il mio viaggio ho trovato molte persone più acculturate, eleganti e gentili di te- dichiarò, fissando il biondo mentre si avvicinava.
In effetti, non era qualcosa di difficile: Achille non si poteva certo definire una persona gentile e comprensiva... E non ne capiva nulla di chirurgia, che invece era la sua grande passione.
- Anche io ho trovato tante persone che mi portavano più rispetto di te, ma sono comunque tornato qui- dichiaró il biondo, lasciando giù la sacca che portava a tracolla, mentre Patroclo si staccava leggermente dall'albero.
Ma solo con te riuscivo ad essere me stesso
Il biondo si sedette, la schiena contro l'albero, e tirò fuori la lira dalla sua sacca; Patroclo si sistemò tra le sue gambe, poggiando la schiena al suo petto, e riprese a leggere, mentre Achille iniziava a suonare.
- È andato bene il tuo viaggio?- chiese Patroclo, continuando a leggere.
- Si, molto: è stato davvero interessante e divertente- dichiarò il biondo.
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SONG FOR 2D
FanfictionI due sensi che più ci permettono di estraniarci dalla realtà? L'udito e, strano ma vero, la vista. Sulla scia delle canzoni che amate, creeró piccole storie per i personaggi che portate nel cuore