SONG FOR 2D

#FUORI C'È IL SOLE ~ NAGIMITSU

Canzone di: Lorenzo Fragola
Fonte dell'immagine: Pinterest

Oh, oh-oh-oh-oh

Rokuya Nagi era il principe secondogenito del Northmarea, e come accadeva a molti principi non aveva mai avuto troppe libertà: i suoi genitori lo avevano sempre obbligato a essere un principe più che impeccabile, e il ragazzo non aveva mai potuto fare ciò che desiderava davvero.

Quando era diventato maggiorenne, aveva delegato il titolo a suo fratello, rinunciando al suo diritto di regnare, ed era andato in Giappone, terra del suo mentore.

Lì era certo di poter trovare i suoi amati anime, la musica che adorava... E sapeva che avrebbe trovato una persona importante per lui.

Ma non pensava che, proprio durante la sua prima gita al mare...

Oh, oh-oh-oh-oh

Mitsuki Isumi aveva sempre desiderato lavorare in televisione, tanto che negli anni aveva sviluppato una grandissima abilità nell'andare d'accordo con le persone intorno a lui e il suo comportamento ispirava una grande fiducia a tutti quanti.

Era anche un fratello maggiore, per cui spesso si trovava a essere un po' severo con le persone, e non era qualcuno che si lasciava abbindolare facilmente, anzi, era sempre stato lontano da chi avrebbe potuto causargli guai.

Però, in quella vacanza era partito con un'idea diversa: visto che a settembre avrebbe ufficialmente iniziato il suo nuovo lavoro, era andato al mare con i suoi amici per divertirsi.

E per una volta, si era lasciato completamente andare come non era mai riuscito a fare prima...

Aspettando a lungo che sorgesse il sole

Dopo una lunga notte piena di stelle, il sole stava pian piano iniziando a mostrare i primi raggi.

Il gruppetto di amici, approfittando del fatto che tanto fossero già in campeggio, aveva deciso di passare la notte sulla spiaggia, parlando del più e del meno mentre aspettavano di vederlo sorgere.

Bè, anche se non tutti avevano prestato parecchia attenzione al cielo...

Tra il sapore dei miei baci e del caffè

Due ragazzi in quel momento si trovavano su degli asciugamani sistemati lontani dagli altri. O meglio, erano andati a prendere il caffè per tutti, e quando erano tornati avevano visto che i loro asciugamani erano stati spostati, segno che il gruppo aveva voluto lasciare all'amico e alla sua nuova conquista un po' di privacy.

Le loro labbra continuavano a incontrarsi in maniera dolce e delicata; non era come se ne fossero affamati, ma più come se stessero cercando di lasciare che quei baci li scaldassero, creando una barriera contro la fresca aria notturna.

Mitsuki si trovava sdraiato su uno strato di asciugamani, le braccia allacciate attorno al collo di Nagi, che si stava tenendo leggermente sollevato per evitare di schiacciarlo e fargli male.

Non avevano idea di quanto tempo fosse che andavano avanti così, sentivano a malapena la stanchezza della notte, o il fatto che in quelle ore avessero giusto bevuto del caffè... Erano troppo inebriati e presi dal momento per farci caso.

- Oh, il sole!-. L'urlo di Tamaki, che Sogo non riuscì a zittire prima del tempo, fece ridestare leggermente i due ragazzi, che si scambiarono un sorriso.

Mitsuki era leggermente rosso: non era per niente abituato a fare cose simili, ma era troppo preso dal momento per farci caso...

Nagi invece era decisamente più a suo agio, conscio e sicuro di ciò che stesse facendo, e intendeva mostrarlo anche a lui.