Canzone di: Camila Cabello
Fonte dell'immagine: PinterestATTENZIONE: SARÀ PRESENTE UNA SCENA 🔞 RICHIESTA, USO DI STUPEFACENTI E AFRODISIACI
SARÀ PRESENTE UN OCDon't speak, no, don't try
- Haru-.
- Shh, non parlare. So che lo vuoi anche tu- sussurró Haruchiyo.
Poteva sentire il fiato caldo del biondo sul suo collo, il corpo che premeva contro il suo, l'eccitazione del più grande che spingeva con forza tra le sue natiche, fermata solo dai vestiti.
Non riusciva neanche a sentire bene la musica del locale, nonostante il bagno in cui si erano rinchiusi fosse giusto a due passi dalla pista da ballo; il respiro affannato del ragazzo dietro di lui occupava ogni suo pensiero.
Quanto si sarebbe voluto voltare e mettere fine a quel supplizio... Ma Muto lo stava tenendo fermo per i fianchi fin troppo saldamente e non poteva muoversi.
Così, strusciò il fondoschiena contro l'erezione del ragazzo, voltandosi e facendo ondeggiare i suoi lunghi capelli bianchi in un movimento quasi ipnotico.
It's been a secret for the longest time
- Mi vuoi, no?- sussurró Haru.
- Non hai idee di quanto- Yashuiro serrò la presa sui suoi fianchi, cercando di mantere il controllo - mi hai stuzzicato per tutte le sera, non credere che non abbia notato che continuavi a fissarmi mentre ballavi-.
E in realtà... Lo voleva già da molto prima.
- È da tempo che ti stuzzico, quindi perché non ti prendi ciò che vuoi? Se sei preoccupato per il fatto che ci sia tutta la Toman di là, sono talmente andati che non noteranno neanche la nostra assenza. Ti prego Hiro... Ti voglio...- mugugnò.
Don't run (oh), no, don't hide
Muto dovette fare ricorso a tutta la sua forza di volontà per staccarsi dal ragazzo.
- Non lo farò Haru. Stuzzicami quanto vuoi, ma hai il ragazzo, e sei pure sotto effetto di afrodisiaci. Non lo farò così- dichiaró il biondo.
- Vuoi scappare perché pensi sia poco lucido?- commentò Haruchiyo, voltandosi e fissandolo negli occhi.
- L'ultima volta che sei stato lucido in un momento simile... Te ne sei andato, non mi hai parlato per tre mesi e poi ti sei messo con Rindou. Chi è che è scappato?- Yashuiro si voltò e poggiò la mano sulla maniglia del bagno - il giorno in cui smetterai di scappare, allora tornerò nella tua vita- affermò, prima di uscire dal bagno.
Been running from it for the longest time
Sanzu poggiò la testa contro la parete, rilasciando un gemito di frustrazione: sapeva bene di essere stato il primo a scappare... Erano anni che scappava ormai.
Ci era talmente abituato che senza afrodisiaci o stupefanti non riusciva a stare in compagnia di quel ragazzo, lo assaliva la paura, e nessuno tranne lui sapeva di cosa.
Ma finché le cose stavano così... Forse era ancora presto per smettere di scappare.
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SONG FOR 2D
FanfictionI due sensi che più ci permettono di estraniarci dalla realtà? L'udito e, strano ma vero, la vista. Sulla scia delle canzoni che amate, creeró piccole storie per i personaggi che portate nel cuore