HATE ME ~ SHIN SOUKOKU

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Canzone di: Nico Collins
Fonte dell'immagine: Pinterest

ATTENZIONE: SARANNO PRESENTE UNA SCENA 🔞 RICHIESTA E ANGST

You cut my breaks

Il ragazzo continuò a guardarsi intorno, cercando di mantenere la calma: da quando aveva scoperto di avere un'abilità speciale si sentiva più sicuro, ma girare in territorio nemico, soprattutto di notte e da solo, gli metteva addosso una certa ansia.

Sapeva che non aveva altra scelta: se voleva vederlo, doveva approfittare di ogni pausa dal lavoro per dirigersi lì e sperare di incontrarlo.

Ci teneva davvero, eppure... Quel posto gli faceva paura, tutta quell'oscuritá gli ricordava il buio dell'orfanotrofio in cui era cresciuto e la cosa non gli piaceva per niente.

Then kiss on my face

D'un tratto, si sentì afferrare per un braccio e finì con la schiena contro un muro; la sua mano si era già tramutata in una zampa, gli artigli affilati tirati fuori per difendersi, ma si calmò quando sentì un paio di labbra posarsi sulle sue.

Per quanto quel bacio potesse essere calmo: le labbra dell'altro ragazzo parevano volerlo uccidere, ogni volta si attaccavano alle sue come se fossero la fonte da cui succhiava la vita, provando quasi a divorarle, facendogli mancare il fiato e rendendogli difficile ricambiare quella furia improvvisa.

So where are you coming from?

- Che diamine ci fai qui?-.

Il ragazzo aprì gli occhi e osservò il moro davanti a lui: come ogni sera era pallido, sembrava stanco, e dietro l'indifferenza con cui cercava di nascondersi poteva leggere la paura. Ma non sapeva di cosa.

- Sono venuto per vederti... Possiamo spostarci? Non mi piace questo posto- mormorò Atsushi, guardandosi intorno. Stava diventando sempre più buio.

- Lo sai che non possiamo andare da nessun'altra parte: se vuoi vedermi, devi venire qui, anche se questo posto ti ricorda l'orfanotrofio in cui sei stato maltrattato per anni. Io ho avuto un passato decisamente peggiore, non posso muovermi da qui-.

Atsushi deglutì a vuoto: sapeva poco del passato di quel ragazzo, aveva solo qualche informazione... Ma sicuramente, non aveva vissuto belle esperienze.

Gli sarebbe piaciuto saperne di più: forse così sarebbe riuscito ad aiutarlo.

Can't read the signs

- Non ti chiedo di andare via da qui, solo spostarci da questa zona... Vengo qui apposta per te, possiamo anche stare in qualche altro punto, almeno questo dovresti concedermelo no?- fece notare Atsushi; sperava che il ragazzo capisse che voleva solo passare un po' di tempo tranquillo con lui, invece di doversi sempre nascondere.

Akutagawa lo fissò per un attimo: in effetti, era un mese che quel ragazzo continuava ad andare lì per lui... E non riusciva a spiegarsene il motivo.

Lo stava spiando per conto di qualcuno? Voleva scoprire i suoi punti deboli per batterlo? Era un pervertito?

Sicuramente, non era lì perché ci teneva a vederlo: nessuno teneva a lui, di sicuro non un ragazzo che fino a poco prima era il suo acerrimo nemico.

SONG FOR 2DDove le storie prendono vita. Scoprilo ora