MOCKINGBIRD ~ ASANOYA

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Canzone di: Eminem
Fonte dell'immagine: Pinterest

ATTENZIONE: SARÀ PRESENTE UNA MINI SCENA 🔞 RICHIESTA

Yeah

- Hey Noya... Noya, stai bene?- Asahi poggiò una mano sulla schiena del ragazzo, che però non ebbe reazioni e continuò a osservare il vuoto di fronte a lui.

Asahi lanciò uno sguardo preoccupato al resto della squadra, che annuì; tornò a guardare il ragazzo, seduto in mezzo al campo, lo sguardo fisso verso la rete.

I know sometimes things may not always make sense to you right now

- Yu, ascolta- Asahi si sedette di fianco a lui - posso immaginare che adesso... Tu ti senta un po' perso, che non capisca cosa stia succedendo. È normale. Però... Non sei solo, giusto?- sussurró.

Il ragazzo annuì appena, ma continuò a guardare di fronte a sé.

But hey, what daddy always tell you?

- Ricordi cosa ti ha detto Daichi quando ci hai parlato di questa situazione?- chiese Asahi, continuando ad accarezzargli dolcemente la schiena.

Straighten up little soldier

- Devi tenere duro; so che fa male e che sei confuso ma... Puoi solo tenere duro, Yu. Tu sei sempre stato un ragazzo coraggioso e forte, lo sappiamo tutti: puoi riuscire ad affrontarla, e noi siamo qui per aiutarti- dichiarò.

Stiffen up that upper lip

Nishinoya serrò appena le labbra: lo sapeva bene, non c'era molto da fare... I suoi genitori si erano lasciati, era qualcosa che sapeva sarebbe potuto succedere, da tempo non andavano più d'accordo come prima, ma comunque non era pronto alla notizia.

Sapeva di dover solo stringere i denti e andare avanti, l'aveva sempre fatto con tutte le difficoltà che gli si erano parate davanti, senza mai arrendersi.

Però... Era difficile, adesso che si trovava in quella situazione.

What you crying about?

- Io... Sento di non avere niente a cui aggrapparmi- sussurró, mentre avvertiva i suoi occhi riempirsi di lacrime.

Non sapeva cos'avrebbe trovato una volta tornato a casa, cos'avrebbe potuto fare d'ora in poi, come avrebbe vissuto...

- Noya, su questo non serve piangere- Asahi si spostò leggermente di fronte a lui e cercò di rivolgergli il sorriso più rassicurante che poté.

You got me

- Hai noi, Nishinoya: tutti noi siamo con te, e ti aiuteremo ad affrontare questa situazione in qualsiasi modo avrei bisogno. Tutta la squadra, e io prima di tutti... Fai affidamento su di noi, Yu: tu ci hai sempre sostenuti, adesso lascia che facciamo lo stesso con te-.

Quasi senza pensarci, Yu si lanciò in avanti e gettò le braccia al collo del ragazzo, stringendolo con forza a sé.

- Non mi lasciare- sussurró.

- Non lo farò Yu, non preoccuparti- il maggiore lo strinse a sua volta- qualsiasi cosa accada, rimarrò sempre con te-.

Non avrebbe mai lasciato solo quel ragazzo... E avrebbe fatto di tutto per renderlo felice.



























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