VIVERE A COLORI ~ ENNOTANA

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Canzone di: Alessandra Amoroso
Fonte dell'immagine: Pinterest

Baci pensati e mai spesi

Le sognava spesso, quelle labbra: quelle labbra dalle quali usciva sempre qualche frase senza senso, o di incoraggiamento, a volte versi strani che il ragazzo non riusciva a capire.

A volte aveva pensato che per zittirlo avrebbe potuto baciarlo, magari così avrebbe scoperto che sapore aveva quel ragazzo che senza accorgersene aveva ridato colore alla sua vita.

Eppure, non l'aveva mai fatto: in fondo sapeva... Che non era quello il suo ruolo, il suo compito.

Sguardi volti ad orologi appesi

Lanciò un'occhiata all'orologio, appeso al muro del suo studio: era grigio come le pareti, ma in fondo lui lí aveva solo gli appuntamenti con i clienti, le sedute di fisioterapia le faceva da altre parti, per cui non era troppo un problema.

Visto che il suo orario di lavoro era concluso, si alzò, ritirò tutte le sue cose nella valigetta e uscì dal suo studio.

Alla stazione, un'emozione

Si diresse verso la stazione. La sua vita era piuttosto monotona: si svegliava, faceva colazione, andava al lavoro in metro, in pausa pranzo chiacchierava con i suoi colleghi, poi tornava a lavorare, a fine giornata riprendeva la metro per tornare a casa, cenava, guardava un po' di TV o leggeva qualcosa e poi andava a dormire.

Qualche volta nel weekend vedeva dei suoi amici, principalmente ex membri della squadra di pallavolo, ma di solito passava anche quelle giornate da solo, a organizzare il lavoro o rilassarsi.

Alla vita che si fa sognare

Non gli dispiaceva per niente come vita: era sempre stato un ragazzo più che tranquillo, gli piaceva poter avere le sue cose da fare, non avere imprevisti, amava il suo lavoro ed era circondato da persone che gli stavano simpatiche.

Non avrebbe potuto desiderare niente di meglio, giusto? Se lo ripeteva spesso, quella vita non aveva nulla di diverso da ciò che aveva sempre sognato.

Tranne forse una cosa...

Sento il suono del metallo che stride

Il suono del treno che arrivava in stazione, stridendo leggermente mentre frenava, lo fece tornare alla realtà.

Mentre passo qualcuno sorride

Fece qualche passo all'indietro, in modo da non intralciare le persone che sarebbero dovute uscire dal mezzo, ormai quasi del tutto fermo.

Mentre lo faceva, da uno dei finestrini gli parve di vedere qualcosa... O meglio, qualcuno, qualcuno che conosceva bene, e che gli sembrava... Che gli stesse sorridendo.

Frena il treno e mi sposta un

Durò solo un attimo, il treno andò leggermente più avanti prima di fermarsi, per cui il ragazzo pensò di essersi immaginato tutto.

Ma non era così.

Adesso lo so, sto arrivando da te

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