FIORI DI CHERNOBYL ~ AKIHARU

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Canzone di: Mr. Rain
Fonte dell'immagine: Pinterest

ATTENZIONE: STORIA CHE RIPRENDE ALCUNI ELEMENTI DELLA TRAMA PRINCIPALE, MA NON LA SEGUE

La libertà spaventa più di una prigione

- Perché non fai finalmente tutto ciò che hai sempre desiderato?- sussurró Akihiko con un sorriso, fissando il ragazzo sdraiato sul divano sotto di lui.

- Akihiko...-.

- Ti sei sempre trattenuto no?- sussurró il ragazzo - adesso puoi fare ciò che vuoi, giusto? So che è una cosa spaventosa, però... Non hai aspettato a lungo questo momento?-.

- Non sono io quello spaventato qui-. Il tono di Haruki colpì il minore come uno schiaffo in pienl volto, lasciandolo per un attimo senza parole.

- Cosa...-.

- Sei tu quello ancora imprigionato, Akihiko: sei venuto qui a casa mia nel bel mezzo della notte, dicendo che con il tuo ex è finita, e che adesso potevi fare ciò che volevi. Ma lo hai detto solo per paura, non riesco a fare davvero ciò che vuoi, altrimenti non ti saresti gettato su di me in questo modo-.

- Haruki...-.

E tutti cercano qualcuno per cui liberarsi

Il maggiore lo spinse leggermente, in modo da potersi alzare.

- Se sei venuto qui perché pensi che io possa liberarti... Non è mai stato questo il modo in cui ho voluto farlo- dichiarò Haruki.

Lui amava quel ragazzo, da tempo, e ormai doveva averlo capito anche Akihiko; ma non sarebbe stato solo un sostituto per farlo sentire meglio.

- Haruki aspetta...-.

- Vado a dormire da Take-chan, tu riprenditi un po'- dichiarò Haruki, prima di uscire di casa.

































L'odio uccide, forse è vero come dicono

Akihiko aveva vissuto tante situazioni brutte con le persone intorno a lui, soprattutto con Ugetsu non era andato per niente tutto rose e fiori, avevano litigato spesso.

Però... Lo sguardo freddo di Haruki in quel momento, il modo in cui l'aveva fissato quando entrato in casa... Gli era sembrato che gli avessero appena tolto tutta l'aria dai polmoni.

- Haruki... I tuoi capelli...- mormorò; se li era tagliati... Aveva dei capelli così belli...

- Già che ero da Take, me li sono fatti tagliare- dichiarò Haruki, in tono freddo.

Amava quei capelli, e sapeva che piacevano anche ad Akihiko, gliel'aveva detto più volte...

Ma la sera prima, in Akihiko non aveva visto minima traccia di amore, solo disperazione e bisogno; se avesse continuato semplicemente come stava facendo... Avrebbe finito per essere soffocato dall'odio.

Ma so che è da un veleno che nasce un antidoto

Akihiko deglutì appena: era giusto, si meritava quell'odio dopo ciò che aveva fatto; aveva ferito una persona che gli era sempre rimasta vicino, gli aveva scatenato addosso la sua frustrazione come se niente fosse stato, pretendendo anche che andasse tutto come voleva lui.

SONG FOR 2DDove le storie prendono vita. Scoprilo ora