Canzone di: Kate Gill
Fonte dell'immagine: PinterestTwo little boys
Met each other on the playground
- Ciao-.
Il moro, seduto sulla panchina del parco, alzò lo sguardo, dalle sue candide scarpe bianche al bambino moro in piedi di fronte a lui, che lo guardava con un sorriso sul volto.
Lo fissò, senza rispondere: non gli piaceva parlare con le persone, e neanche il sorriso saccente di quel ragazzo.
Sperava che, vedendolo reagire in quel modo, decidesse di andarsene, ma il bambino non si fece scoraggiare: era abituato a ottenere ciò che voleva.
- Vieni a giocare con me- gli disse.
Il bambino sulla panchina assottigliò lo sguardo, nascondendo una smorfia infastidita sotto la mascherina che indossava.
- Perché dovrei?- chiese.
- Il mio gemello è a casa ammalato; ho voglia di fare i castelli di sabbia, e tu sei qui da solo- affermò il bambino in piedi.
- Non mi va. Odio giocare con la sabbia, ci sono i germi-.
Il bambino in piedi si accigliò appena.
- Quindi sei termofobico?-.
- Si dice germofobico, ignorante! E comunque non lo sono: semplicemente, odio i germi e le persone- dichiaró il bambino sulla panchina.
- Come sei noioso!- l'altro lo squadró per un attimo, poi un sorriso perfido comparve sul suo volto - ho capito, in realtà hai solo paura che io sia più bravo di te vero?-.
Il bambino seduto assottigliò lo sguardo.
- Cos'hai detto?-.
- Ma è logico: non accetti perché sai che non riuscirai a fare un castello migliore del mio- il bambino in piedi si voltò - pazienza, sfiderò qualcuno di più in gamba-.
Non riuscì a fare un altro passo, perché il bambino si alzò dalla panchina e lo superó, dirigendosi verso il recinto di sabbia.
- Allora? Non ho tutto il giorno- affermò, sedendosi; l'altro bambino sorrise e lo raggiunse.
- Io sono Atsumu Miya. E tu?- chiese, mentre entrava anche lui nel recinto.
L'alto lo fissò per un attimo.
- Kiyoomi Sakusa- rispose.
- Bene Omi, iniziamo!- esclamò Atsumu.
- Non darmi soprannomi- sbuffò Kiyoomi, mentre iniziava a lavorare; per quanto sembrasse sempre serio e composto, in realtà era piuttosto competitivo ed orgoglioso.
Per questo lui e Atsumu si ritrovarono a discutere sul vincitore.
- Il mio è più bello- dichiaró Atsumu.
- Non scherziamo, il mio è fatto alla perfezione- ribattè Kiyoomi.
- Il mio è più artistico!-.
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SONG FOR 2D
FanfictionI due sensi che più ci permettono di estraniarci dalla realtà? L'udito e, strano ma vero, la vista. Sulla scia delle canzoni che amate, creeró piccole storie per i personaggi che portate nel cuore