SONG FOR 2D

I LOVE YOU LIKE AN ALCHOLICH~ SOUKOKU

Canzone di: The Taxpayers
Fonte dell'immagine: Pinterest

Heavy humid night, corner of Park and Main

- Tsk, stanotte fa davvero freddo- borbottò l'arancione, guardandosi intorno.

Non era mai stato in quella zona, e non sapeva neanche chi sarebbe stato il suo partner in quella missione... Sperava andasse tutto bene; era appena entrato nella Port Mafia e ci teneva a fare vedere da subito tutto il suo valore.

Si fermò ed alzò lo sguardo: ecco, quello era l'angolo a cui doveva trovarsi; era riuscito ad arrivare in tempo nonostante gli avessero detto di lasciare la moto lontana, per fortuna.

Si guardò intorno: il suo partner sarebbe già dovuto essere lì... Sperava che non fosse un ritardatario, e soprattutto voleva fare in fretta: per qualche motivo, non si sentiva sicuro a stare lì.

Cast that first glance: your smile, my veins

- Sei puntuale, bravo-.

Chuya si voltò e sbarró gli occhi, osservando il ragazzo che aveva davanti: poco più alto di lui, capelli neri, bende che circondavano le parti del suo corpo non coperte dall'impermeabile, un sorriso affascinante e per niente rassicurante in volto.

Lo stesso sorriso con cui, non molte settimane, gli aveva rivolto quando l'aveva praticamente obbligato a seguirlo dopo che aveva perso tutto ciò che aveva.

- Dazai- ringhiò; ecco perché non si sentiva sicuro...

- Come mai tutto questo astio, Chuya?- Osamu si avvicinó al ragazzo; aveva fatto bene a chiedere a Mori di lasciare che lo affiancasse, si sarebbe proprio divertito.

- Non provare ad avvicinarti- ringhiò l'arancione; la sua presenza gli aveva già incasinato abbastanza la vita da lontano.

- Andiamo Chuya, sorridi! Non sei felice di lavorare di nuovo con me?!- esclamò Osamu, andando verso di lui.

- Neanche un po'... E non osare avvicinarti!- esclamò l'arancione.

At maximum capacity, blood pumping so fast

Per qualche motivo, Chuya non riusciva a sopportare la presenza di quel ragazzo... E non solo per la sua incredibile arroganza e tutte le sue prese in giro, ma proprio fisicamente.

Ogni volta che il moro si avvicinava, lui si sentiva improvvisamente più caldo, avvertiva il sangue pulsargli più forte nel corpo, la sua sudorazione aumentata, il cuore iniziava a battergli all'impazzata e si sentiva completamente incapace di reagire.

Erano le sensazioni che si provano quando si aveva paura, giusto? E Chuya non aveva idea del motivo per cui avrebbe dovuto avere paura di Dazai, è vero che era un bastardo pianificatore, ma lui era decisamente più forte di quel maniaco suicida.

E poi, nonostante tutti quei sintomi, non poteva dire di sentirsi male... Non era come se provasse davvero paura, non quella che aveva provato fin troppe volte nella sua vita.

Ma cosa poteva essere, se non quello? E perché, nonostante ora vivesse circondato da gente sconosciuta e pericolosa, si sentiva in quel modo solamente con lui?

My boy, if looks gave heart attacks

Dazai non riuscí in alcunmodo a nascondere il suo sorriso, pienamente consapevole della reazione che scatenava nel ragazzo di fronte a lui.