ATTENZIONE: CI SARÀ UNA SCENA 🔞 RICHIESTA
Mhm, uh-huh
- Bro, mi sembri molto pensieroso... E dire che stamattina quando sei entrato in classe eri così allegro. Tutto bene? Non ti sei fatto sentire nell'intero weekend- commentó Denki.
- Scusatemi ragazzi, ho avuto un impegno- dichiaró Eijiro, spostando lo sguardo sul punto in cui l'aveva tenuto per tutto il giorno.
Bakugou non si era presentato a lezione... E per qualche motivo, il rosso non si sentiva tranquillo.
Cosa gli era successo? Per un attimo aveva pensato anche di scrivergli, ma non aveva il suo numero.
Doveva darglielo al più presto... Ma il biondo gli avrebbe davvero scritto?
Forse no, non dopo il modo in cui era fuggito qualche giorno prima... Cos'era successo? Aveva fatto qualcosa di male?
Non gli sembrava... Voleva parlarne con lui, ma non aveva modo di contattarlo, e dato che il ragazzo non si era neanche presentato a scuola adesso si trovava a corto di idee.
- Oh, sei stato con Bakugou vero? È durato tutto il weekend? Devi averlo sfiancato proprio tanto se oggi non è riuscito a venire- rise Hanta.
In realtà, era lui che aveva passato il weekend dolorante...
- Veramente ci siamo visti solo venerdì- mormorò Eijiro.
- Ho capito, sei in astinenza vero? Perché non vai da lui?- chiese Denki.
- Non ho idea di dove abiti- rispose Eijiro.
- Io si: me l'ha detto Mina, pare che non abitino troppo distanti- affermò Hanta.
- E tu da quando sai dove abita Mina?- commentó Eijiro, con un sorriso malizioso in volto.
- Io e Sero abbiamo fatto un po' di passi avanti mentre tu eri impegnato con il biondino- rise Denki.
- Sappiate che dopo dovrete raccontarmi tutto; ma per ora, indirizzo prego- rispose Eijiro, alzandosi.
- Te l'ho appena mandato- affermò il moro.
- Perfetto, grazie mille; ci vediamo ragazzi- salutò Eijiro, prima di uscire dalla scuola.
Mise l'indirizzo del ragazzo sul navigatore, dopodiché iniziò a camminare.
Because I'm the devil who's searching for redemption
Si chiese cos'avrebbe dovuto dire a Bakugou; innanzitutto, voleva sapere perché se n'era andato in quel modo... È vero, gli aveva detto che era perché il sesso era concluso, ma Kirishima sentiva che c'era altro dietro, ed era intenzionato a scoprire cosa.
Dopo venti minuti di camminata, ancora non aveva un discorso pronto, ma ormai era arrivato davanti a casa del biondo.
Fece un respiro profondo: ormai, non aveva più tempo, e voleva assolutamente parlare con quel ragazzo.
Per cui, suonò il campanello.
Bakugou sbuffò e si alzò dal letto; chi diamine era che lo stava disturbando? Solo i suoi genitori sapevano dove abitava, ma non passavano mai senza avvisarlo...
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SONG FOR 2D
FanfictionI due sensi che più ci permettono di estraniarci dalla realtà? L'udito e, strano ma vero, la vista. Sulla scia delle canzoni che amate, creeró piccole storie per i personaggi che portate nel cuore