Felix's POV
Stavo mettendo tutto me stesso per mantenere la promessa che avevo fatto a Hyunjin, mi stavi impegnando più che a scuola a momenti, anche se ora mi ero stabilizzato a 3 pasti completi e uno snack a metà pomeriggio.
Era un pomeriggio di metà dicembre, con un freddo che gelava le ossa e gli alberi spogli che tappezzavano la città.
Ero a passeggiare da solo nel parchetto in cui ero sempre andato, con l'altalena, i tavolini da pic-nic e le panchine in legno scuro. Ogni volta che ci andavo immaginavo che fosse tutto ricoperto di roseti rosso sangue, per donare il colore a quei colori così spenti e grigiastri. Ricordavo anche quando avevo condiviso il mio pensiero con Hyunjin e lui lo aveva approvato e quanto era stato bello vederlo immerso nell'immaginazione di un paesaggio più colorato e romantico.
Il cellulare squillò e lo tirai fuori dalla tasca, era Changbin.
Changbin<3
Hey, come va?
Bene e te?
Tutto ok, stasera sei libero?
Sì, perché?
Ho pensato di prendere sushi d'asporto e cenare a casa mia, ti va?
Certo, perché no!
Un ansia improvvisa mi assalì, a casa sua? Oh cacchio, Hyunjin me lo avrebbe vietato di sicuro. Con la testa immersa di pensieri camminai fino a casa, pensando alle possibili reazioni di Hyunjin.
-Hey, tutto okay?- mi chiese, avvolgendomi con un braccio le spalle e dandomi un bacio sulla testa.
-Mmh mmh, tutto okay.- lui si allontanò guardando il divano e decisi di chiederglielo subito.
-Hyunjin?-
-Dimmi-
-Ehm, posso andare a cenare da Changbin?- chiesi con agitazione torturandomi le pellicine delle dita. Lui mi guardò e poi mi fece cenno di seguirlo sul divano. Mi sedetti accanto a lui.
-Felix, Changbin non è come pensi- disse.
-Cosa provi per lui?- chiese diretto.
-N-niente credo- risposi con incertezza. Non sapevo neanche io cosa provavo, insomma, Changbin era divertente e premuroso ma Hyunjin...Hyunjin era tutto per me.
-Non giocare con i suoi sentimenti, okay? Può diventare...molto cattivo. Non è la persone gentile che vedi di solito- disse.
-P-perché?-
-Mmh, è difficile da spiegare. Se non lo accontenti diventa pericoloso...- disse. E così all'improvviso ebbi paura di andare da lui.
-Cosa può farmi?- chiesi.
-Non sottovalutarlo. Non ti conviene andare, dico sul serio- disse.
-Ormai gli ho già detto di sì- dissi con un lamento sprezzato.
Deglutii, cosa avrebbe potuto farmi ad altronde? Era solo un amico, non avevo mai espresso sentimenti per lui...
La sera
Arrivai a casa di Changbin, un edificio col tetto spiovente e rivestita di pannelli di legno, come una baita. Suonai il campanello e Changbin si presentò alla porta pochi secondi dopo.
-Hey! Come va?- mi chiese invitandomi ad entrare e incitandomi mettendomi una mano sulla base della schiena. Mi venne la pelle d'oca. Era una casa ampia, con il salotto e la sala da pranzo sulla sinistra, mentre sulla destra si scorgevano altre stanze tra cui la cucina. I mobili erano moderni e sulle tonalità grigio tortora e beige.
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Una Rosa Rossa - Hyunlix
Fanfic(+18) Felix è un ragazzo fragile e intrappolato nei suoi traumi di bullismo, abuso, depressione e autolesionismo. La sua vita è sospesa su un filo invisibile, in un equilibrio precario. Può l'incontro inaspettato con Hyunjin salvargli la vita? #hyun...