Felix's POV
Sentii dei passi veloci venire nel corridoio ed entrare nella stanza da letto, ripresi a piangere sapendo che era finita la pausa. Improvvisamente sentii una coperta avvolgermi tutto e delle braccia possenti mi presero in braccio. Chi era? Il corpo che mi teneva in braccio camminò fuori e l'aria gelida mi investì in pieno la pelle sensibile. Sentii la portiera di una machina aprirsi e mi appoggiò su uno dei sedili posteriori.
-Felix, tutto bene?- mi chiese una voce familiare, mi slegò il bavaglio per parlare.
-C-chi sei?-
-Sono Hyunjin- disse, mi slegò la benda che mi copriva gli occhi e mi abbracciò forte. Ripresi a piangere mentre mi stringeva forte, era lui, mi aveva salvato di nuovo.
Lui salì in macchina e mi riportò a casa. Mi sentivo gli occhi bruciare per tutte le lacrime che erano scivolate via e un groppo in gola che non se ne voleva andare, non riuscivo a camminare per l'effetto della droga e dell'alcol e così Hyunjin mi prese in braccio a mo' di principessa e mi posò delicatamente sul letto. Lui si mise a debite distanze per paura di rievocare il trauma e si sedette sul pavimento vicino a me.
-Tutto bene?- chiese, annuii, in preda ad una stanchezza immensa ma allo stesso tempo l'adrenalina di 32 tazze di caffè che non mi permetteva di dormire.
-Ha provato a...stuprarti?- chiese cauto e una lacrime si affrettò a cadere dai miei occhi, senza il coraggio di guardarlo rimasi seduto sul materasso guardando il lenzuolo su cui ero seduto e torturandomi le pellicine delle dita.
-Scusami, avrei dovuto vietarti di andare via.- disse mettendosi una mano tra i capelli. Ma in fondo era colpa mia che avevo davvero creduto di poter avere un amico degno di me...
-P-posso abbracciarti?- chiesi, volevo un po' di calore...
-Sicuro...?- chiese e annuii guardandolo negli occhi. Lui si buttò su di me sul letto, sovrastandomi con il suo corpo e mi abbracciò come mai aveva fatto, mi tremava il cuore. Lo sentii piangere con la testa nell'incavo del mio collo e ripetere una serie di scuse, ma poco importava ora che ero insieme a lui, era il mio posto sicuro.
Mi addormentai sotto di lui, ancora nell'abbraccio. Lui riusciva a donarmi la pace che da tanto tempo aspettavo.
Mi svegliai con la luce del sole che dipingeva delle strisce di luce nella stanza. Allungai il braccio per sentire se c'era ancora Hyunjin e lo trovai vicino a me che dormiva pacificamente girato verso di me. All'improvviso vidi proiettati alcuni squarci della serata precedente e tremai dalla paura, chiudendomi come un riccio.
Hyunjin aprì gli occhi e mi guardò con un aria talmente carina che non potei fare a meno di sorridere. Aveva i capelli scompigliati e gli occhi assonnati, era bellissimo. Ci guardammo per una decina di secondi e poi lui allungò un braccio per spostarmi una ciocca di capelli dietro l'orecchio e il cuore si strinse in una morsa amorosa. Mi prese per la vita e mi fece rotolare verso di lui stringendomi al suo petto. Sorrisi e mi accoccolai contro di lui, sentendo le farfalle nello stomaco svolazzare come delle pazze.
Era così che avrei voluto iniziare ogni giornata, nelle braccia della persona che amavo, perché non avevo mai provato un sentimento così forte da sciogliermi il cuore, da farmi tremare le gambe, da portarmi alla pazzia e desiderare di sacrificare tutta la mia vita per lui. Per Hyunjin.
Tutto il dolore, il mal di testa e la paura di ieri sera scomparve, lasciando posto solamente a lui, che mi scaldava il cuore in un abbraccio.
-Quanto sei bello Felix- mi sussurrò all'improvviso all'orecchio, facendomi rabbrividire.
-Sei il mio punto debole- mi disse con la voce roca e assonnata. Mi scoppiò il cuore, sentii le scintille incendiarmi gli occhi e un fremito mi fece tremare il corpo. Com'è possibile che mi diceva queste cose? Così dal nulla? Non eravamo neanche fidanzati...
La nostra posizione poteva essere fraintesa. Le nostre gambe intrecciate, io ero accoccolato contro il suo petto e lui mi stringeva a sé con il braccio. Non eravamo fidanzati. Perché mi mostrava così tanto affetto?
-Perché? Perché fai tutto questo per me?- sussurrai, senza trovare risposta alle mie domande
-Perché sei la mia vita, quindi resta con me- sussultai per le sue parole dolci.
-Non scappo- dissi ridendo
-Sappi che se scappi ti inseguirò. Se andrai su Marte ti seguirò fino a lì- mi sussurrò dolcemente, senza sapere che il mio cuore si era già sciolto e ora era un ammasso di sentimenti che brillavano nel buio per lui.
Angolo Autrice
Ah ragazzi miei, è un po' sdolcinato questo capitolo quindi se vi vengono le carie dite al dentista che la colpa è mia, scusate. Comunque questa frase: "Sappi che se scappi ti inseguirò. Se andrai su Marte ti seguirò fino a lì" l'ho presa da un c-drama bellissimo, quindi i crediti a Meteor Garden per chi vuole vederlo. Stupendo, sono 49 episodi ma merita. Consigliatissimo <3
Se qualcuno mi dicesse quelle cose lo sposerai subito :)
In questa settimana non ho scritto neanche un capitolo, tra hobby, studio e sport non sono riuscita a fare niente, anche perché queste due settimane le hanno inzuppate nelle verifiche e interrogazioni quindi studio a go go! Cercherò di trovarmi un angolino anche per la scrittura perché sennò muoio senza sfogarmi.
Aggiorno next weekend come sempre, bye byeee <3
143<3
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Una Rosa Rossa - Hyunlix
Hayran Kurgu(+18) Felix è un ragazzo fragile e intrappolato nei suoi traumi di bullismo, abuso, depressione e autolesionismo. La sua vita è sospesa su un filo invisibile, in un equilibrio precario. Può l'incontro inaspettato con Hyunjin salvargli la vita? #hyun...