Calibro 9

CAPITOLO 10

Io e Maca parcheggiamo l'auto non troppo lontano dalla chiesa.

C'è un numero sostanzioso di persone in nero venute qui per salutare Dall.

"Era famoso.. avevo immaginato che ci fosse questa affluenza" mi sussurra mentre ci avviciniamo.

"Non credere che ai funerali vengano soltanto i cari.." rispondo scettica.

"Siamo un po' ciniche" commenta divertite.

"E te ne sei accorta solo adesso?" Le chiedo a bruciapelo.

Incassa la domanda "Non ti conosco da molto ma mi sembra fhe ultimamente tu lo sia di più.. rispetto al tuo solito"

Mi fermo fuori dalla chiesa e la guardo "Qual'è la domanda, Macarena?"

Lei mi guarda negli occhi "Vuoi davvero andartene?"

"Vuoi che me ne vada?" Le chiedo a mia volta.

Mi guarda storto "Non si risponde ad una domanda con un'altra domada"

La guardo.
So per certo che non riesce a leggermi, così come non riesco a farlo io in molte occasioni.

Vorrei dirle che dipende da lei, non da me.

Vorrei che capisse che io sto bene in questa squadra e il mio malumore non è per lei, ma perché ho avvertito che lei stesse cercando di sostituirmi con lui.

Non sono una persona facile, penso che sia una cosa risaputa, ma è la prima volta che lavoro bene con una persona e non credo di voler rinunciare.

Abbasso lo sguardo.

Non dirò nulla di questo.

"Sei tu il capo, Macarena.. che io rimanga o no, è una tua decisione" mi limito a dire.

Scuote la testa "Non è quello che ti ho chiesto"

Abbozzo un sorriso "Chiudiamo il caso.. e poi vedremo"

Annuisce, forse ha capito che non avrà mai la risposta che vuole "Allora dimmi.. perché sei così sicura che lui sia qui?"

"Perché è un perfezionista con manie di grandezza.. non può resistere a presenziare al suo stesso funerale.. sentire quello che la gente ha da dire alle sue spalle.. osservare chi è qui solamente per curiosità, chi piange, chi se ne sta approfittando.." le spiego spostando lo sguardo nella folla "È qui, fra queste persone, con un travestimento semplice per non dare nell'occhio.. potrebbe aver cambiato il colore di capelli, indossare un paio di occhiali, aver cambiato alcuni tratti distintivi.."

"Come.. Occhiali, parrucchino e baffi finti?" Propone.

La guardo insicura e lei mi sposta con due dita il mento in direzione "Alle tue ore 9.. l'uomo che sta uscendo dalla chiesa"

"Bingo!" Esclamo.

Ci avviciniamo e lei tira fuori il distintivo "Signor Dall? Deve venire con noi.."

Lui sgrana gli occhi e si mette a correre nella direzione opposta, scompare dietro l'angolo.

Io guardo Maca, che svogliata resta esattamente dov'è "Non dovremmo.. inseguirlo?"

Lei ride "Non sarà necessario.."

Infatti, Saray e Riccia spuntano con Dall ammanettato.

Guardo sorpresa Maca che mi stava già guardando, arrogante e strafottente "Che c'è? Non penserai mica di essere l'unica brava nel tuo lavoro.."