Calibro 9

CAPITOLO 16

Appostate in auto nell'ombra di un albero dietro l'angolo aspettiamo che Zulema e King arrivino a casa di Asher.

Riccia è collegata alle telecamere di sicurezza della villa con il suo portatile.

"È pronto Asher?" Chiedo allungando lo sguardo verso lo schermo.

Lei me lo indica in un punto preciso dello schermo "È seduto a bordo piscina.. è pronto ma è anche nervoso"

"Attenzione.." Saray mi dà una gomitata "Zulema e King sono arrivati!"

Parcheggiano nel vialetto e arrivano sul retro, vedo la mia partner comparire sullo schermo del computer di Riccia "Abbiamo l'audio?"

"Mi hai preso per una novellina??" Mi chiede e con un tasto sento le loro voci.

"Ti sei fatto una bella casa"

Lo saluta così King.

"La sorveglio soltanto"

Zulema e King gli vanno di fronte.

"Vedo che hai imparato qualche trucchetto.. come sei uscito di là?"

"Non grazie a te, questo è certo.. mi hanno sparato!"

King è un uomo decisamente arrogante e non perde occasione di dimostrarlo.

"Pericoli del mestiere"

Zulema resta in silenzio, si guarda intorno e presta attenzione a tutto quello che la circonda senza mai aprire bocca.

"Pensavo fossimo partner noi due! Uno per tutti, tutti per uno!"

"Quelli erano i tre moschettieri.."

"Senti ho fatto tutto quello che volevi! Volevo avere una maschera diversa.. fare il diavolo! Ma nonono tu volevi che indossassi quella da clown! Sono un clown per te? Eh? Non volevo sembrare uno stupido! Io non sono stupido! Io non sono stupido!"

Tutto il nervosismo di quel logorroico è evidente in ogni singola sillaba che pronuncia.

"..stai zitto!"

Gli urla King e poi guarda Zulema.

"Parlami della tua amica.."

Asher quasi trema, abbiamo provato il copione più volte ma non sono sicura che riesca ad essere convincente sotto pressione.

"Lisa.. abbiamo fatto un lavoro insieme alla Marina del Rey.. si trattava di una rapina in una gioielleria in un hotel.. una partita di zaffiri purissimi.. avrei dovuto dare a Lisa la sua parte ma mio padre si è giocato tutto al tavolo d'azzardo a Las Vegas.."

"Sei sfortunato, Bobby"

Commenta King osservando di tanto in tanto Zulema, con uno sguardo che vale più di mille parole.

"Mi devi i soldi dei miei ultimi due lavori!"

"E così le hai detto di derubarmi?"

Conclude King, Asher sobbalza sulla sdraio sulla quale è seduto e sbianca.

Va in panico.

"Lo hai derubato?! Nonono io non le ho mai detto una cosa simile! Ho un codice morale! Non lo farei mai! Mi conosci! Diglielo che non te l'ho detto!"

Zulema sorride, scaltra e sbruffona.

"È vero.. quella è stata una mia idea.. ma dal momento che i soldi sono miei non lo considero rubare"