LUKE
Penso sia stato meglio rimanere a casa che andare a scuola.
Michael mi avrebbe chiesto il perché di tutti questi tagli e io non avrei saputo rispondere.
Mi manca.
Mi ero ripromesso più volte di stare lontano da quel rasoio, che di solito uso per fare la barba non per...
Non sapevo bene come funzionasse, ma vedendo il sangue colare dai miei polsi, da tutto il braccio, sentivo che mi sarei purificato.
Un'anima senza cuore può soffrire?
Penso di essere il solo a saperlo e la mia risposta è assolutamente si.
Non ho bisogno del battito di un cuore per sentire il dolore.
E il dolore esige di essere sentito.
Forse ormai fa parte di me. Non riesce più a lasciarmi andare.
Ero al ventesimo taglio sul braccio sinistro quando mia madre spalancò la porta della mia stanza e mi ritrovò a terra appoggiato al letto.
Non mi ero accorto di aver urlato.
Avevo iniziato a piangere e lei corse ad abbracciarmi.
« Oh Luke...» piangeva anche lei.
Penso sia stato quello il momento in cui capì che mandarmi da Mister D. non sarebbe più servito a niente.
Ecco perché adesso le mura che mi circondano sono quelle di un centro di recupero.
Recupero della mia sanità mentale.
Avrei preferito mi mandassero al centro recupero oggetti smarriti, forse non avrei trovato il mio cuore, ma un cuore nuovo.
Perché era chiaro, il mio era morto da un pezzo.
S/A
Questo capitolo mi distrugge ç_ç
mi sono appena accorta che è da marzo che scrivo close, e non so se la fine sia davvero così close che ci crediate o meno haha. Ho troppe idee e vorrei continuasse per sempre.
Ma ogni storia ha la sua fine, a parte beautiful.
Buona giornata/serata
-Chiara
PS:
Se volete saperlo ( non penso) su twitter sono @xmichaelcliff e su facebook Chiara Mc Clifford. Mi riconoscerete dai capelli blu deioh
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