- Capitolo 17 -

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Dopo aver vinto la scommessa ero al settimo cielo. Avevo un po' barato certo, ma quando mi sarebbe ricapitato di avere un desiderio da poter esprimere?
In lontananza sentii le campane rintoccare.

Alyhane: Mannaggia, è tardi! Devo per lo meno indossare il costume!
Hawks: Gareggerai in costume?
Alyhane: Come una vera lady.
Mi precipitai alla tenda dove indossai il lungo vestito rosso con dettagli oro. Era semplice ma i delicati intarsi in oro rendevano l'intero capo raffinato e ricercato. Una lunga cintura con un antico sigillo mi cingeva la vita e mi teneva anche la faretra delle frecce che era ancora vuota.
Uscii dalla tenda con un elastico in bocca mentre cercavo di farmi una treccia molto lassa.
Hawks mi stava aspettando fuori e vidi le sue orecchie diventare rosse appena mi vide arrivare.
Hawks: Sei... Sei veramente carina.
Alyhane: Solo carina?
Lui non disse nulla ma il suo silenzio diceva tutto.
Hawks: Aspetta, ti aiuto io.
Mi prese l'elastico di mano terminando la treccia che stavo facendo per poi chiuderla e addobbarla con un nastrino. Mi rimise in testa la piccola ghirlanda di fiori con delicatezza osservando ogni mio movimento.
Alyhane: Hawks?
Hawks: Hmm?
Si era incantato ed era così carino!

Alyhane: Che ne dici, facciamo l'ultimo giro prima che la gara cominci?
Ma quegli ultimi momenti furono alquanto travagliati. Dal momento in cui misi il costume un sacco di gente mi fermò per fare foto e non riuscii a parlare molto con Hawks.

Staff: Partecipanti preparatevi per la gara.

Alyhane: Devo andare, augurami buona fortuna!
Una piccola piuma rossa volò verso di me incastrandosi tra i fiori della ghirlanda. Mentre mi allontanavo vidi le sue labbra muoversi.
Buona fortuna little fox...
Andai a recuperare le frecce e presi uno degli archi messi a disposizione dalla giuria. Ne presi uno a caso saggiandone la corda con un paio di pizzichi.
Questo è perfetto.
Guardai fuori la tenda osservando la gente che si radunava sulle gradinate dietro il campo. Hawks era già seduto in prima fila.
Un rullo di tamburi sancì l'inizio della gara. Io e gli altri partecipanti ci mettemmo in fila e uno dopo l'altro uscimmo dalla tenda mettendoci in posizione sulla linea di tiro.
Un piccolo inchino verso gli spettatori e poi la vera gara cominciò.
Non ero certo la migliore tra quelli allineati lì ma mi sarei divertita di sicuro. E poi Hawks mi stava guardando e stava facendo il tifo per me!
Toccai appena la piccola piuma nella ghirlanda e vidi Hawks rabbrividire appena.
Pronti, via!
Freccia dopo freccia tirai sempre più concentrata. Volevo fare colpo su di lui ma non era affatto facile.
Segnai un punteggio da record gareggiando alla pari con la migliore della competizione.
Staff: E abbiamo un pareggio! Un'unica freccia decreterà il vincitore di questa competizione. Pronti?
Hawks mi sorrise dagli spalti e il suo sorriso era radioso. Lo salutai anche se ero nervosa. Una sola freccia avrebbe decretato la vittoria o la sconfitta. Dovevo vincere, dovevo vincere per lui.
Rubai un suo sguardo un'ultima volta prima di girarmi e mettermi sulla linea di tiro. Estrassi una freccia, il piumaggio rosso e oro. Notaio solo ora quel dettaglio... Erano gli stessi colori del mio vestito ma anche quelli di Hawks.
Incoccai la freccia respirando profondamente per poi tendere la corda.
Mi concentrai sul bersaglio e poi scoccai. La freccia volò con un piccolo sibilo dritta verso il bersaglio prendendo il centro. Un dieci pieno!
Saltai sul posto con un gran sorriso. Hawks sorrise a sua volta applaudendo stupito.
Poi arrivò il turno dell'altra ragazza. Incoccò, tese e tirò...
Prese in pieno la croce del centro vincendo per solo qualche centimetro di scarto.

Alyhane: Accidenti...

Hawks: Per me hai vinto tu.
Mi disse sussurrandomelo all'orecchio.
Alyhane: In effetti ho vinto un desiderio...
Corsi a cambiarmi nuovamente non riuscendo più a sopportare il pesante vestito che avevo indosso.
Hawks: Mi piaceva quel vestito.
Alyhane: Se ti piace così tanto, potresti metterlo tu allora.
Risi sotto i baffi immaginandolo con quel vestito da donna.

Alyhane: Torniamo a casa dai, ho i piedi che mi stanno uccidendo!

Hawks: Torniamo a c-casa?
Lo avevo appena invitato a casa mia? Anche se letteralmente era rimasto a casa mia da un paio di giorni, quell'invito era qualcosa di ufficiale.
Alyhane: Andiamo o hai cambiato idea?
Nuovamente Hawks mi prese in braccio portandomi in volo verso casa mia dove atterrò sulla terrazza al secondo piano.
Hawks: Eccoci arrivati...
Alyhane: Grazie.
Era così vicino, potevo sentire il suo respiro sul mio volto. Le sue piume frusciavano e lentamente lo vidi allungare le ali verso di me come in un abbraccio. Mi teneva ancora tra le sue braccia e i suoi occhi ambra erano fissi nei miei.
Non servivano parole, non serviva nulla...
Mi tesi nella sua direzione, in attesa di una risposta che non tardò. Le nostre labbra si sfiorarono appena ma poi...
*Drinnn Drinnn*
Il cellulare di Hawks squillò facendomi saltare sul posto.
Il momento sfumò in un istante e per di più Hawks volò via subito dopo.

Hawks: Mi dispiace...
E con uno sguardo ferito se ne andò sparendo nel cielo notturno.

In your eyes  -  Hawks x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora