- Capitolo 15 -

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Passarono un paio di giorni e Hawks non lasciò mai il mio fianco. Lin scoprì subito l'intruso a casa ma mi aiutò a nasconderlo dagli altri.
Era una piccola scappatella che però iniziavo realmente ad apprezzare. Potevo vederlo tutto il giorno senza preoccuparmi di come poteva reagire la gente e specialmente di mio padre.
Ma il tempo stava per scadere, giorno dopo giorno.

Hawks: Non era oggi quella gara?

Alyhane: Sì. Che ne dici di partire un po' prima?

Hawks: Perché no, se mi prometti di non abbandonarmi da qualche parte...

Alyhane: Mai... Forse...
Mi misi a ridere recuperando la borsa con i vestiti che avrei dovuto indossare.

Hawks: Pronta?

Alyhane: Un attimo, chiamo un taxi.

Hawks: Ma che taxi! Tieniti!
Nuovamente venni caricata in braccio e Hawks spiccò il volo stringendomi a sé. Sembravo un gattino impaurito tra le sue braccia ma il suo calore mi fece sciogliere immediatamente e mentre lui volava lento, osservavo la città sotto di noi attraverso i suoi capelli.
Le sue dita mi accarezzavano il fianco dove le mie code erano attorcigliate. Era sempre imbarazzante ma ormai quel contatto era familiare e sospirai stringendomi di più al suo collo.
Lentamente Hawks discese in una via vicino al grande parco. Non appena posammo piede a terra una discreta folla iniziò a vociare di sottofondo. Hawks con il suo grande cappotto beige e le ali cremisi attirava una grande attenzione. E poi era in compagnia di qualcuno che certamente non passava inosservato.

Hawks: Per di qua.
Mi prese per mano indicandomi la strada verso il parco. Ovviamente conoscevo bene la zona, ci passavo spesso qualche anno fa quando andavo a scuola ma farsi trascinare da lui era bello.

Alyhane: Ci osservano tutti...

Hawks: Lascia che guardino, non ho nulla da nascondere
La cosa mi scaldò il cuore e mi misi al suo passo camminando con un sorriso sul volto.

Alyhane: Andiamo di là, devo lasciare la borsa e poi possiamo girare in pace.

Hawks: Certo, di là?

Staff: I partecipanti possono già accomodarsi nella tenda in fondo sulla destra. Gli spogliatoi invece sono sulla sinistra nella tenda verde. Se dovete solo lasciare degli oggetti sempre dritto.
Il ragazzo con il gilet arancio dello staff ripeteva a pappagallo quello che dovevamo fare e seguii le sue istruzioni alla lettera.

Staff: Solo i partecipanti alla gara sono ammessi in quest'area.
Bloccò Hawks proprio all'ingresso che, con faccia indispettita, si dovette fermare.

Alyhane: Torno subito!
E dopo aver depositato il borsone in un armadietto nella tenda uscii velocemente trovando l'Hero appena fuori dall'area dello staff già circondato di ragazze e anche un paio di giornalisti.
Sospirai, sapevo bene che era sempre circondato da belle ragazze e che in molte probabilmente erano già sgattaiolate al suo fianco. In qualche modo mi sentivo anche gelosa.
Mi guardai intorno osservando la folla e stando ben lontana dall'interferire. Dopo poco il suo sguardo si posò su di me ma non riuscì a liberarsi dalle pressioni dei giornalisti. Gli sorrisi aspettando seduta su una panchina poco distante.

??: Da quanto non ci si rivede Aly...
Avrei riconosciuto quella voce tra mille.
Rabbrividii girandomi e notando un ragazzo attraente dietro di me. Xiao Fu, l'uomo con il quale mio padre aveva preso accordi e anche se non me lo aveva ancora detto ufficialmente, l'uomo che mio padre voleva farmi sposare.

Alyhane: Alyhane per te.
Ero alquanto irritata dal suo comportamento. Ci conoscevamo da parecchi anni ormai, probabilmente questa unione era stata pensata parecchio tempo fa ma nonostante tutto questo non mi era mai piaciuto. Non era solo una cosa deplorevole quello che mio padre voleva, ma addirittura quell'uomo pensava di essere superiore a me solo perché discendeva da un'antica famiglia di kitsune purosangue.

Xiao Fu: Cope preferisci Alyhane. Ma in ogni caso sei sola, non preferisci un po' di compagnia invece?
Si sedette accanto a me e mi allontanai un po' disgustata.

Hawks: Ecco dov'eri finita, ti stavo giusto cercando.
Hawks mi salvò da quella situazione, mi tese una mano che accettai immediatamente e mi allontanai il prima possibile.

Hawks: Chi era quello?

Alyhane: Qualcuno che non vorrei mai più vedere.
Vidi l'Hero guardare dietro di sé e lanciare uno sguardo tagliente all'uomo ancora seduto sulla panchina.

In your eyes  -  Hawks x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora