- Capitolo 43 -

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Seguii la piuma che si gettò fuori dalla finestra.

Aly, sono qua!

Endeavor: Hawks, aspetta!
Ma non lo ascoltai. Dispiegai le ali seguendo il suono argenteo del campanellino che seguiva la piuma.
A tratti era veloce, a tratti lenta ma non si fermava mai. Continuava ad indicare una sola direzione e la seguii come se ne dipendesse la mia vita. Anzi, ne dipendeva la mia vita.

Endeavor: Hawks!
L'Hero mi seguii a breve distanza. Mi stava attaccato ma non riusciva ad eguagliare la mia velocità.
A un tratto la piuma cambiò direzione, piombando nel vuoto come risucchiata da una voragine.
Chiusi le ali lasciandomi cadere verso il basso seguendola per poi riaprirle all'ultimo per schivare i grandi palazzi.

*Dlin dlin dlin*
Il piccolo campanello aveva un suono angelico e mi indicava la via.
A un certo punto la piuma si fermò indicandomi un edificio ben noto. L'acquario...
Era appena calata la notte e le luci dei lampioni si erano accese per illuminare quella notte senza luna.
Il ciondolo girò su sé stesso un paio di volte per poi puntare l'ingresso e infine cadere tra le mie mani.
Endeavor era appena arrivato dietro di me ma io già correvo all'ingresso dell'acquario. Le luci di atmosfera erano accese mentre la squadra di pulizia ancora puliva la hall. La delicata musica riempiva ancora le sale ma ci feci poco caso.
Correvo a perdifiato alla sua ricerca senza poterla vedere da nessuna parte.
Poi, la vidi dietro una delle vasche.

Aly!!
Ma appena mi avvicinai lei mi sorrise, sparendo nuovamente in una nuvola di fumo.
La vidi comparire nuovamente poco più avanti, continuavo a rincorrerla ma ogni volta che mi avvicinavo lei scompariva.
Il campanellino suonava senza sosta mentre correvo per i corridoi dell'acquario.
Le luci fioche di quel momento mi ricordarono quel giorno di tanti mesi prima. Le ombre che l'acqua creava sul pavimento erano così simili...

Aly, dove sei?!
E poi, d'un tratto, la vidi lì di fronte a me.
Era ferma immobile, nel mezzo della grande cupola centrale dell'acquario. Esattamente nel punto in cui ci eravamo baciati la prima volta. Osservava i pesci nuotare con un sorriso triste sul volto, il suo sguardo perso nell'immensità dei riflessi d'acqua.
Hawks: Aly!!
Sentendo il mio grido disperato lei si girò verso di me. Non aspettai un momento di più, precipitandomi poi tra le sue braccia.
Questa volta lei non scomparve al mio tocco. Il suo sorriso, prima assente, si riempì di calore.
Sentii le lacrime scendermi per il volto sapendo che finalmente era tra le mie braccia. Le presi il volto tra le mani baciandola disperato.

Hawks: Aly...

Alyhane: Keigo...
La sua voce era rotta, anche il suo volto era solcato dalle lacrime.

Alyhane: Mi dispiace.

Hawks: Non dirlo neanche per scherzo, è tutta colpa mia.
Le sue mani presero le mie stringendole. Erano fredde e traslucide?!
Hawks: Aly?! Che ti sta succedendo?!
Alyhane: Ti amo Keigo...

Hawks: Aly, che sta succedendo?!
Ripetei disperato ma non mi rispose.
Mi prese il volto e mi fece vedere il sorriso più radioso di sempre.
Sentii dei passi pesanti dietro di me e poi arrivò Endeavor.

Endeavor: Hawks! Ma cosa stai combinando?!
Ma appena ci raggiunse si fermò immediatamente.

Alyhane: Keigo... ti amo...
Continuava a ripeterlo come se fosse un mantra mentre il suo corpo lentamente diventava sempre più trasparente.

Alyhane: Keigo, guardami.
Il suo sguardo era sorridente nonostante piccole crepe che le iniziarono a solcare il volto. Sembrava una bambola di porcellana che lentamente si crepava con il tempo.

Hawks: No no no...
La abbracciai per trattenerla da me ma più la stringevo e più sentivo che scompariva sotto di me.

Alyhane: Ti amo...
*Crick*
Una lunga crepa le attraversò il volto e poi la sua sagoma scomparve come polvere al vento.
Alyhane: Ti amo...
Furono le ultime sue parole mentre mi perdevo in quell'ultimo sguardo felice che mi indirizzò. Gli occhi ambra tristi ma felici allo stesso tempo furono l'ultima cosa che vidi di lei.

In your eyes  -  Hawks x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora