I passi pesanti di Endeavor dietro di me mi raggiunsero mentre ancora stavo stringendo il ciondolo in mano.
Non riuscivo a sentire nulla, mi sembrava che il mondo fosse distante anni luce. Potevo solo sentire il battito lento del mio cuore, troppo lento eppure così rumoroso.
L'Hero mi raggiunse mentre sentivo le lacrime scendermi per le guance senza freni. Mi prese per una spalla facendomi chinare il capo per guardare il pavimento. Lentamente mi trascinò fuori non volendomi far guardare indietro.Hawks: Lasciami andare!
Endeavor: Hawks, no!
Ma non lo ascoltai, ribellandomi alla sua presa completamente stravolto.
Hawks: Non...
Ma non finii la frase che ciò che vidi davanti ai miei occhi mi sconvolse ancora di più.
Nel mezzo della vasca c'era lei. I suoi capelli castani fluttuavano nell'acqua insieme alle lunghe code bianche. Gli occhi ambra ancora semi aperti che guardavano nella mia direzione mentre nel suo volto non c'era neanche l'ombra della vita.
Era semplicemente lì, sul fondo della vasca, incatenata a una sedia.
Non sentii più le gambe. Caddi a terra a quella vista.
Edeavor mi si avvicinò nuovamente ma lo scacciai senza distogliere lo sguardo da lei.
Non mi importava più nulla di quello che accadeva intorno a me. Non mi interessava più di nessuno. Ero semplicemente lì, fermo immobile, incapace di togliere lo sguardo da lei, consapevole di quello che stavo vedendo.
Era morta.
I minuti passarono e qualcuno si immerse nella grande vasca recuperando il corpo di Alyhane ma non riuscivo a distogliere lo sguardo dall'acqua. I pesci che continuavano a nuotare come se nulla fosse, ignari di tutto quanto.??: Lasciatemi andare!
Tre uomini vennero portati ammanettati in quella sala.*Tsskkk*
Qualcuno si mise a comunicare attraverso l'auricolare."Endeavor, vieni qua devo dirti una cosa..." :Jeanist
Endeavor: "Non posso muovermi, ci sono qua i prigionieri."
"Cambia frequenza, c'è una cosa che devi sapere sulla ragazza.":Jeanist.
Sentii Endeavor cambiare passando su una frequenza che non avrei dovuto conoscere. Ma era abitudinario, conoscevo il numero di canale su cui erano passati e così mi misi ad ascoltare di nuovo.
"...già morta da un paio di ore. È già stato un miracolo che il suo spirito sia rimasto in questo mondo così a lungo. Probabilmente la droga che le hanno iniettato ha potenziato il suo quirk tenendola sospesa." :Jeanist
Endeavor: "Capisco. Non c'è una possibilità, come la volta scorsa?"
"No." :Jeanist
La sua risposta fu secca.
"E c'è un'altra cosa, sei sicuro che Hawks non sia in ascolto?" :Jeanist
Sentii lo sguardo di Endeavor sulla schiena ma non mi girai facendo finta di non sentire la discussione.
Endeavor: "Sicuro."
"La ragazza, Alyhane, era incinta..." :Jeanist
Sentii il cuore diventare pesante come il piombo fermandosi.
Cos...
La rabbia mi montò alla testa come non mai. Sentii le orecchie andarmi a fuoco e non ci vidi più.
Mi alzai da terra in un movimento fluido prendendo una delle lunghe piume delle ali. Non ci pensai scagliandomi contro i tre uomini seduti a terra ammanettati. Vidi i loro sguardi pieni di terrore mentre mi avvicinavo a loro e con uno scatto repentino tagliai la gola a due di loro.Endeavor: Hawks!
Provò a raggiungermi ma lo fermai puntandogli contro qualche piuma affilata.
Mi avvicinai al terzo uomo con una rabbia cieca. Il sangue che gocciolava appena dalla punta della piuma.
Alzai nuovamente il braccio colpendo l'uomo con un unico e fatale colpo. I tre corpi riversi a terra si dissanguavano poco a poco mentre urlavo dal dolore.
Avevo ancora in mano il piccolo ciondolo di Aly, una goccia di sangue cadde sul campanellino e questo suonò. Un suono dolce, troppo dolce...
Una luce azzurra riempii l'intera cupola e appena si affievolì Aly era nuovamente davanti ai miei occhi.
Il piccolo ciondolo svettava tra le sue mani suonando armonioso mentre la piuma rossa perse colore diventando bianca.
Era eterea, bellissima e aveva un sorriso smagliante ma non aveva colore, ogni cosa di lei sembrava ammantata da una luce bianca. Tutto, tranne gli occhi, ancora ambra.
La rabbia sembrò svanire in un solo colpo lasciando solo la disperazione e il dolore. Le lacrime ricominciarono a scendere e non potevo fermarle.
Alyhane: Keigo... Mi devi ancora un desiderio, ricordi?
Si avvicinò a me camminando in aria, i piedi che neanche toccavano terra.Alyhane: Dimenticami...
Mi diede un bacio sulla fronte guardandomi poi negli occhi. Una lacrima le solcò il volto nonostante il sorriso.
E poi persi i sensi.[Endeavor POV]
Hawks collassò a terra mentre quella figura eterea gli spostò delicatamente i capelli dalla fronte con un sorriso dolce.
Si alzò guardandomi facendomi segno di tacere. Il suo sorriso era veramente radioso nonostante la fine a cui era andata incontro.
Si inchinò profondamente e poi, con un altro sorriso, scomparve in un lampo di luce azzurra.
Il pendente cadde a terra con un tintinnio fermandosi proprio davanti al viso di Hawks.[Hawks POV]
Mi rimisi seduto con un gran mal di testa. Che era successo?
Cercai di ricordare ma la mia mente era completamente annebbiata.Endeavor: Stai bene Hawks?
Hawks: Non lo so.
Endeavor: Andiamo via da qua.
Mi prese per una spalla trascinandomi via e io non feci obbiezioni.
Nella hall Jeanist e altri Hero erano riuniti a discutere e ci unimmo anche noi al gruppo.
Parlarono un po' ma ero troppo distratto, non riuscivo a concentrarmi.
Una barella cigolante ci arrivò alle nostre spalle. Facemmo spazio per lasciarla passare ma una ruota saltò e il braccio di una ragazza uscì da sotto il telo.Una vittima...
Mi avvicinai scoprendo appena il telo e rimettendole il braccio sul ventre.
Era una ragazza bellissima. I capelli castani, la pelle di un colore caldo e con particolarissime strisce più scure, le leggere lentiggini in volto, lunghe e morbide code a piuma e... occhi ambra.
Allungai una mano per chiuderle gli occhi continuando ad osservarla rapito.Hawks: Chi è?
Jeanist: Hawks, ti senti bene?
Hawks: Si, perché?
Jeanist: Hawks, lei è... era...
Endeavor: Nessuno.
Si intromise lui.
Le rimisi il telo bianco sul volto, coprendola nuovamente.
La musica melodiosa dell'acquario riempiva la hall e mi ricordava qualcosa, qualcosa di
perduto.
Il pendente, che avevo recuperato poco prima dal pavimento, aveva stretto una mia piuma, ma era bianca.
Perché bianca?
E il campanellino tintinnava dolce al suono di quella melodia che si diffondeva.Endeavor: Lei non è nessuno...
STAI LEGGENDO
In your eyes - Hawks x OC
FanfictionSi dice che gli occhi siano lo specchio dell'anima, ma come reagiresti se davanti a te trovassi una persona con il tuo stesso sguardo? E negli occhi ambra di questa kitsune si può intravedere quel desiderio di libertà che l'Hero porta con sé... [Pub...