Innamorata di uno stronzo

Capitolo 23: Weekend in montagna

Luca's Pov

Stiamo aspettando Lucy nel vialetto di casa.
Tutti e tre siamo preoccupati per la notizia che ci ha dato nostro padre.

"Non pensavo che lo avrebbero scoperto così in fretta" dice Nicolò.

"Non ha detto che l'hanno scoperto, solo che c'è il rischio" lo corregge Thomas.
"In realtà ha detto espressamente 'vi ho scoperti' quindi è ovvio che hanno capito la copertura" spiega Nico.

"Se lo uccidono cosa diciamo a Lucy?" è la prima cosa che mi viene in mente.

"Hai ragione, se mi aspetta per l'eternità le verrà qualche dubbio" mi sostiene Thomas.

"Non dovete pensare che lo fanno fuori. Kevin è un uomo furbo, riuscirà a salvarsi da quella situazione" ci rimprovera Nico.

"Sta arrivando state zitti" li zittisco.

Si è fermata a prendere una busta dalla cassetta per le lettere. Ma dico le sembra il momento? Siamo già in ritardo.
Mentre la legge ha un espressione confusa. Alza le spalle e si dirige verso di noi.

"Mocciosa cosa hai in mano?" le chiedo indicando la busta.

"L'ho trovata nella posta ma penso che abbiamo sbagliato a consegnarla"

"Fa vedere" dico prendendo gliela dalle mani.

"Che delicatezza" sbuffa infastidita.
'Vi abbiamo scoperti, verremo a prendervi'
Vicino c'è disegno l'animale della nostra famiglia. Il riccio.
Il riccio perché in antichità era l'animale che proteggeva le porte e le serrature. Il cognome Lockster è composto dalla parola 'Locks' che significa serrature.
Quindi il loro messaggio precedente non si riferiva a Kevin ma a noi.
Impallidisco. Sento la paura. Ci hanno trovati e in poco tempo. Lucy è in pericolo.
Guardo Thomas e Nicolò preoccupato, loro capiscono di cosa si tratta.
Lucy sta iniziando a sospettare qualcosa.
Questa faccenda si sta facendo troppo grande.
Partiamo, Thomas sta cercando di distrarre Lucy.
Io continuo a pensare se è meglio coinvolgerla o no.

Siamo arrivati da un po'. Tutti hanno notato che ci stiamo comportando in modo un po' strano. Lisanna sta facendo del suo meglio per coprirci ma non è facile.
Dobbiamo escogitare qualcosa, questa situazione è pericolosa.
Stiamo facendo una riunione nell' ufficio del padre di Lisanna. Le ragazze sono al piano di sopra a fare chi sa che cosa, ma Lisanna dice che ci metteranno un po'.

N:"Spiegaci perché sei impallidito prima in macchina"

L:"Ci hanno trovati"

T:"Spiegati meglio"

L:"La lettera non si riferiva a Kevin ma a noi"

Lisanna tira un leggero sospiro di sollievo.

T:"Continuo a non capire"

Mostro loro la lettera, sbiancano nel leggerla.

N:"Fosse per noi non è un problema ma viviamo con Lucy" si percepisce la sua preoccupazione.

L:"È da prima che ci penso, non so se è meglio lasciare la casa, almeno potrebbe essere al sicuro, o state lì con lei almeno possiamo proteggerla"

T:"Mi sembra ovvio che dobbiamo stare a casa, se ce ne andiamo c'è sempre il rischio che la attacchino"

N:"No, dovremmo andare, più stiamo con lei, più è in pericolo"

Lis:"La penso come Thomas, non è in grado di proteggersi da sola"

L:"Forse Nico ha ragione, più stiamo lontani, più e al sicuro"

T:"Glielo abbiamo promesso, non possiamo lasciarla di nuovo"

N:"Non è questo il problema al momento, ci perdonerà come fa sempre" quando si tratta di questioni di famiglia Nicolò è peggio di me.

T:"Certo, perché secondo voi se ce ne andiamo non la usano per ricattarci"

Lis:"Questo è vero, e sappiamo quanto Lucy sia un punto debole per voi"

N:"Votiamo?"

L:"No io mi astengo, è meglio prima chiedere a nostro padre, lui saprà cosa fare"

Lis:" Hai ragione. Faccio partire subito la videochiamata"

Dopo qualche squillo ci risponde. Siamo tutti alla scrivania davanti al computer.
Lisanna espone i fatti e le nostre opinioni.
Non ci pensa nemmeno e ci dà subito la risposta.

"Lasciarla da sola è troppo rischioso, è  un vostro punto debole, se la prendessero come ostaggio divulghereste informazioni private. Rimarrete li a proteggerla. Tengo anche io a quella ragazza, se le succede qualcosa me la prendo con voi. Kevin ci ha detto che solo in tre sanno la vostra posizione. Due gli abbiamo già fatti fuori, uno lo stiamo interrogando. State più attenti a non farci sgamare." chiude la chiamata senza aggiungere altro.

"Allora è deciso" dice Nico.

Mi sento sollevato, è la scelta migliore, e poi papà ci ha coperto le spalle. Sono molto più tranquillo.

"Siete più tranquilli?" ci chiede Lisanna.

Annuiamo.
"Bene allora comportatevi in modo normale, Lucy sta facendo troppe domande. non deve scoprire nulla"

Annuiamo di nuovo e usciamo dalla stanza.
Giusto un tempo le ragazze stanno scendendo con dei braccialetti in mano.
Lucy mi trascina fuori e me ne dà uno.

"L'ho fatto per te" dice.

Lo guardo. C'è scritto sopra Bestia.

"Non ero Bigfoot?" domando divertito.

"Non ti piaceva, ne ho scelto uno che poi diventa bello"

"Stai dicendo che ora sono brutto? Ti servono un paio di occhiali mocciosa" dico spingendole la fronte con un dito.

"Intendi quello che hai qui dentro"
dice puntando l'indice sul mio cuore.

"Che vuoi dire?" chiedo confuso.

"Che puoi ancora migliorare" sorride

"Ma di manca molta strada" aggiunge.

Come faccio a essere stronzo quando fa così.

"Grazie ma non lo voglio" dico prova di a restituirglielo.

"Non mi interessa lo tieni" sorride compiaciuta.

"Che c'è?" chiedo.

"Hai detto grazie, quindi lo vuoi"mi fa la pernacchia in segno di trionfo e rientra.

Rimango a guardarla stupito.

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State capendo qual'è il segreto della famiglia Lockster?