Capitolo 28: La sorpresa di Max

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"Chiudete gli occhi" ci dice Max.

Siamo in terrazzo da più di un ora, abbiamo bevuto un pochino e ora stiamo aspettando di vedere la sorpresa.

"3...2...1... potete aprire gli occhi"

Spalanco la bocca. Altro che una canna.

"Hai portato 5 canne a casa mia!?" urlo esasperata. "Come pensi che riusciremo a fumare tutte e 5?"

"Voi due smezzatene una, io ne fumo una da sola, le altre magari le do ai ragazzi"

"Sei incorreggibile, Levy dille qualc-" con mia sorpresa vedo che ne ha già accesa una e sta facendo il primo tiro.

"È successo qualcosa?" le chiedo preoccupata.

"Niente di che, ho solo visto Nico baciare un'altra" aggiunge una risata amara "Scusa Lucy, ma questa me la fumo tutta"

"Così si che mi piaci" dice Max entusiasta. Poi prende l'accendino e accende anche la sua.

Non so, non fa bene, fumarne una tutta da sola? Impossibile. Con tre tiri delle sigarette di Will ero già andata.
Faccio qualche tiro e chiamo i ragazzi. Almeno impediranno alle altre di continuare.

Quanto sono matura!

Al quinto tiro cerco di scendere le scale, Max e Levy hanno perso la testa, peccato che vedo tre rampe di scale, quale sarà quella giusta?
Fortunatamente vedo i ragazzi salire.

Fortunatamente lo dici ora.

"Sento odore di canna" dice Thomas superandomi di corsa e prendendone una dal tavolo.

Ne dovrebbe essere rimasta solo una.

"Ma siete impazzite" ci rimprovera Nico. "Levy da te non me lo aspettavo".

Peccato che siamo troppo fatte per capire cosa sta succedendo, ci guardiamo, e scoppiano a ridere.

"Questa la prendo io" dice Luca togliendomi la canna dalle mani.

"Ehi ridammela" cerco di riprenderla fallendo miseramente.

Intanto Will ha preso l'ultima canna e l'ha accesa.

"Will non metterciti anche tu" lo rimprovera Nico.

"Se le lasciamo qui le fumano loro" si difende. "Prendete quelle che hanno in mano, finitele o buttatele, nel secondo caso Max potrebbe riprenderle dal cestino"

"Non hai torto" dice Thomas.

"Troppo tardi l'ho finita" dice Levy.

"Si può sapere che ti prende?" le chiede Nico furioso.

"A te che è preso quando hai baciato Carola?"

Sbianca.

"Non pensavo che mi avessi visto"

"Quindi non me lo avresti detto?Sei uno stronzo" gli tira uno schiaffo.

"Lasciami spiegare almeno" si difende lui.

"L'hai baciata o no?"

"Si"

"Non dire altro"

"Ascolta almeno" prima che lei possa replicare, le prende e la porta in camera sua.

"L'ho combinata grossa, io scappo" dice Max.

"Aspetta ti porto a casa" continua Thomas.

"No siete fatti entrambi, non puoi guidare, state qui" dice Luca.

"Non serve guidare, basta prendere l'elefante volante, ci penserà lui a portarla a casa" dico tutta convinta.

"Sei stupida, era un unicorno non un elefante" mi corregge Max.

"Siamo abituati a molto peggio" dice Will indicando ma canna.

"E con questo che vuoi dire?" chiedo.

"Fai tante domande anche da fatta fatina"

"Come fai a sapere che sono una fata? Non l'avevo detto a nessuno"

"Lucy ci hanno scoperto, dobbiamo volare via" dice Max e iniziamo a correre.

Will ci guarda divertito mentre gli altri ci portano dentro.

"Da quando questo tappeto è così morbido" dico iniziano a rotolarci sopra. "Weee sembra di stare sulle giostre, Max vieni a provare"

Addio alla maturità di prima

Ora ci sono due deficienti che rotolano sul pavimento.

"Portiamole a dormire" dice Luca.

Thomas porta Max in camera sua. Will accompagna Luca nella mia.
Mi avvicino a Will e mi metto in punta di piedi. Lo sto osservando. A un sorriso divertito.

"Sei molto carino, posso darti un bacino, oddio ho fatto la rima"

Domani ti pentirai di tutto questo.

"Te lo darò quando non avrai fumato una cassa"

"Ma io lo voglio adesso" inizio a fare e capricci.

"Gli dici di darmi un bacino?" mi rivolgo a Luca.

"No" risponde freddo.

"Geloso Luca?" dice Will.

"Non essere geloso, lo do anche a te il bacino" dico sorridendo.

Sentiamo un botto provenire dalla stanza di Nico.
Mi risveglio completamente. Corriamo nella sua stanza.

"Che succede?" chiedo preoccupata.

Levy aveva lanciato un vaso contro Nico, l'ha sfiorato per un pelo. Stava piangendo.
La prendo per un braccio e la porto in camera mia.

"Non ha mantenuto la promessa" inizia a parlare. "Mi aveva promesso che mi avrebbe aspettata e non l'ha fatto"

"Amore spiegati meglio"

"Non solo ha baciato Carola, hanno anche scopato, lui ha detto che non riusciva più a trattenersi dato che con me non può fare niente. Gli avevo chiesto solo un po' di tempo" continua a dire piangendo. "L'ho lasciato" conclude.

Non so che dirle, mi limito ad andare da lei e abbracciarla.

"I ragazzi sono stupidi Levy, non dobbiamo piangere per loro"

Domani è domenica, porterò Levy da qualche parte per distrarla. Deve passare il minor tempo possibile in questa casa. Nico si beccherà una bella ramanzina. Una volta non l'avrebbe mai fatto. Pensavo che fosse innamorato di lei.
Tanti i ragazzi non sanno amare.

L'amore esiste o sto cercando l'impossibile?

Sono sempre più convinta che sto cercando l'impossibile.

Presto a Levy un mio pigiama, si fa un bagno e si addormenta nel mio letto.

Intanto vado a cercare Nico. È con gli altri in terrazzo.

"Come hai potuto" grido tirandogli uno schiaffo. "Pensavo che l'amassi"

"Io la amo"

"Questo non è amore Nico"

"Sono un ragazzo, ho bisogno di soddisfare i miei impulsi"

"Se la amassi veramente avresti aspettato"

Abbassa lo sguardo deluso da se stesso.

"E comunque la scusa degli impulsi vale solo con gli animali. Sei un animale adesso?"

"Mi dispiace"

"Non devi chiedere scusa a me" concludo e me ne vado.



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Cosa pensate del comportamento di Nicolò?

Innamorata di uno stronzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora