Stavo andando a dormire. Mi ero appena infilata nel mio letto quando Luca è entrato dalla mia finestra.
"Chi era quello?" sobbalzo dallo spavento.
"Camera mia ha una porta" dico assonnata.
"Una porta chiusa"
"E quindi sei entrato dalla finestra?"
"Si"
"Ti sembra una soluzione normale, hai usato la testa prima di farlo?"
"Usare la testa è quasi impossibile quando si tratta di te. Ora rispondi mocciosa. Chi era quello?"
"Non ho ancora imparato a leggere nella mente"
"Il ragazzo con cui stavo parlando dopo gli allenamenti"
"Ah, beh non lo so, mi ha chiesto il numero" dico, vedendolo arrabbiato aggiungo "Che hai? Sembri furioso"
"Non posso dire o fare niente perché non sei la mia ragazza. Capisci quanto sia straziante?"
Pensavo si fosse dimenticato di essersi dichiarato, non ne abbiamo più parlato
Mi comporto in modo strano intorno a lui da quando ho capito che mi piace, ora che so di piacergli anche io mi comporto anche peggio.Mettervi insieme troppo difficile?
Secondo te è facile dopo la storia con Gray? Non sono ancora pronta. Specialmente perché sono sicura che mi farà stare male.
Ha la reputazione di puttaniere a scuola. Non mi stupirei se mi mollasse dopo avermi portata a letto.
Prima di concludere qualcosa ho bisogno di certezze.Non so che rispondere. Sono muta. Sto fissando il pavimento che sembra essere diventato molto interessante da guardare.
"Ora vuoi dirmi la verità?" chiede.
"Di che parli?"
"Ti comporti in modo strano da qualche giorno. È perché ti ho detto che mi piaci? Se non ricambi non muoio mica ragazzina"
Come riesce a fare lo stronzo anche in queste situazioni? Voglio davvero stare con una persona così?
"N-non ho mai detto d-di non r-ricambiare" dici un preda all'ansia.
"Non devi avere paura con come ragazzina" dice avvicinandosi "Respira"
Mi lascia qualche secondo per fare dei respiri profondi.
"Quindi ti piaccio?" dice con un sorriso malizioso sul viso.
Non avevo mai notato quanto sono belle le sue labbra.
Si avvicina in maniera allarmante.
Faccio un paio di passi indietro, uno di troppo, e caso sul letto.
"Allora spiegami perché ti allontani" dice infastidito.
Non rispondo.
"Dio, Lucy. Dimmi perché non posso starti vicino"
Perché ho paura, ecco perché.
Potrebbe ripetersi la stessa cosa.
Potrebbe fare con Nico.
Non credo più nell'amore, ma da lettrice posso dire che se non c'è amore, c'è solo sofferenza.
Quindi sono bloccata in questa situazione.
Non so che uscita prendere.
Se solo June White potesse dirmi quello che avrebbe fatto lei in questa situazione.Si siede vicino a me, mi alzo di scatto.
Cazzo lo so che così gli faccio solo male.
Non so cosa mi prende."Di cosa hai paura ragazzina?"
Direi che è ora che tu risponda a qualche domanda Lucy
"Di questo" mi riferisco a quella situazione ma non capisce "Ho paura di stare male"
Lui mi piace tanto. Se dovesse ferirmi probabilmente porterei a termine quello che iniziai due anni fa.
"Non voglio farti del male" si avvicina.
Spinge il mio corpo con il suo, mi poggia al muro.
Mi ha bloccata. Non posso allontanarmi adesso."Questo è l'unico modo per starti vicino" Sento il suo profumo di menta. "Ora spiegamelo Lucy"
Mi faccio coraggio e dico la verità.
"Non sono pronta"
"Aspetterò" sussurra al mio orecchio.
Sposta lentamente le sue labbra sul mio viso.
Sento il suo respiro sulla guancia.
Il mio cuore inizia a battere all'impazzata."Lo sento" dice "Il tuo cuore che batte per me" si ferma di nuovo "Mi piace"
Posa i suoi occhi sui miei.
Vedo un mare e una foresta contemporanea. È questo il tratto che gli rende unici."C'è la sto mettendo tutta per non baciarti" continua.
"Puoi farlo" dico.
"Ogni cosa ha il suo tempo ragazzina"
Decido di avvicinarmi io. Dalle labbra mi sposto sulla guancia e gli poso un dolce bacio.
Sorride.
"Ora vai a dormire" dice allontanandosi.
"Dormi qui?" chiedo.
"Ho da fare piccola"
Amo quando mi chiama così.
"A quest'ora?"
Annuisce ed esce dalla finestra.
Mi addormento pensando a quella piacevole sensazione.
Luca's Pov
Quel bacio sulla guancia mi ha reso più felice del previsto.
Ho tentato di tenerla lontana, ma è impossibile, ora si troverà coinvolta in questo mondo violento e crudele.
Siamo in videochiamata con i nostri genitori. A loro dobbiamo dire tutto. Devono sapere i nostri punti deboli.
Quando mia madre scopre che tutti e tre abbiamo perso la testa per una ragazza ci rimprovera.
"Lo sapete bene quanto è pericoloso questo mondo. Ora che avete dato il vostro cuore a queste tra fanciulle dovete prepararvi a vederle soffrire.
Ormai è troppo tardi per riportarvi indietro però voglio conoscerle, tutte tre, organizzate una cena""Ah ricordi quando eravamo noi in questa situazione cara?" domanda papà alla mamma.
Will ci dice che potrebbe star provando qualcosa per una ragazza. Mia madre gli dice di portare anche lei alla cena.
Sono sorpreso, non ci aveva detto niente."La situazione è troppo tranquilla, non abbassate la guardia, potrebbero attaccare da un momento all'altro" conclude mio padre, poi attacca.
"Chi è la fortunata Will?"chiedo.
"Non sarà Denise?" chiede Thomas.
"No quella ragazza pensa solo a se stessa. Si chiama Stella, l'ho sempre vista alle partite di calcio, qualche giorno fa le ho chiesto il numero e abbiamo iniziato ad uscire" risponde.
"Siamo riusciti a farci abbindolare da quattro mocciose eh?" dice Nico.
"Il potere delle donne" continua Thomas facendoci ridere.
"Mi chiedo come faccia il padre di Levy a nasconderle la verità ogni giorno, è troppo furba, mi viene voglio di raccontarle tutto ogni giorno" si lamenta Nico.
"Ci odieranno quando saranno la verità" continua Will.
"Godetevele fin che potete" si aggiunge Thomas.
In che guaio ci siamo cacciati.
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Innamorata di uno stronzo
ChickLitAmore, odio, difficoltà, solitudine, sopravvivenza, traumi, amici, fratelli, famiglia, principi. Viviamo tutti questi sentimenti, queste emozioni ma vediamo se Lucy riesce a sopravvivere a una vita piena di traumi con un problema dopo l'altro. Come...