Innamorata di uno stronzo

Capitolo 29

Sono fuori con Levy da ore.
Siamo andate dall'estetista, dalla parrucchiera, abbiamo fatto shopping. Ho pagato per tutto io. Ma trova sempre qualcosa che le ricorda Nico.

"Dovresti passare alle ragazze" dico provando a farla ridere.

"Tu scherzi ma almeno le ragazze sanno contenersi"

"Denise? Carola? Lucia?"

"Quasi tutte le ragazze sanno contenersi" di corregge e mi fa un sorriso.

"Finalmente sorridi" dico sorridendo a mia volta. "Ho lasciato la parte migliore della giornata per ultima, andiamo in libreria"

Le si illuminano gli occhi.
So che ci metterà un po' a superarla, starò al suo fianco finche non ci riesce.

"Ti dico una cosa ma non prendermi in giro" le dico.

"Spara"

Le racconto cosa ho combinato ieri sera con Luca e Will, la storia del bacino.

Scoppia a ridere coinvolgendomi nks risata.

"Ora penseranno che ti piacciono entrambi "

"Non dirlo nemmeno, voglio sprofondare"

Siamo in libreria, ha preso un sacco di libri. Si vede che ha sfruttato l'occasione.

"Si e fatto tardi devo tornare a casa" dice.

Ci salutiamo e anche io vado per la mia strada.
Entrando in camera trovo Will sul mio letto.

"Che ci dai qui?" chiedo.

"Sto ancora aspettando il tuo bacino" dice ridendo.

"Non lo volevo davvero"

"Sicura? Secondo me si"

"Sono sicurissima"

È a un centimetro dal mio viso.

"Eri sexy mentre rimproveravi Nico"

"Vuoi essere il prossimo?" dico seria, ma lui lo prende come un flirt.

"Mi piacerebbe"

Cerco di spingerlo ma mi afferra i polsi.

"Il bacio prima"

"Puoi scordartelo"

"Prima o poi me lo darai"

Si sta avvicinando alle mie labbra. Mi viene una genialata. Invece di baciarlo gli mordo un labbro.

"Ahia" sussulta mettendosi una mano sulle labbra.

"Ho vinto io" dico con un espressione soddisfatta.

"Guarda che mi è piaciuto"

"Sadico"

Ride ed esce dalla stanza.

Non capisco se mi piace. C'è sempre così tanta tensione tra di noi. Un po' come con Luca, solo che con lui non litigo tutto il tempo.
Ah sono così confusa.
Luca non mi piace non lo sopporto.
Con Will scherziamo e basta.
Discorso finito devo smetterla di pensare a loro. I ragazzi legati a questa famiglia posso fare solo del male.

Passa una settimana.
Purtroppo il padre di Levy l'ha costretta a continuare gli allenamenti con Nico quindi si vedono di continuo. Questo le fa solo male.
Luca mi sta insegnando a sparare.
C'è qualcosa di molto strano in questi allenamenti, devo capire cosa c'è sotto.
Continuo a dirlo e ridirlo, ma estrarre informazioni da loro è molto complicato, quasi impossibile oserei dire.

Fra poco Carola, per rimediare alla festa che non ha dato, darà una festa che includo una gara tra motociclisti.
Tutti i ragazzi voglio provare a partecipare, ho provato e dissuaderli ma non hanno voluto sentire ragioni. Così ho deciso di iscrivermi anche io. Loro non lo sanno mi avrebbero sicuramente fermata. Mi ha insegnato Thomas a guidare una moto qualche mese fa, non dovrebbe essere più difficile con quelle da corsa.
Ho scoperto di recente che c'è una divisione femminile e una maschile. Poi i migliori si scontreranno tra di loro. Anche Max si è iscritta. Levy invece ha troppa paura.

Ora ci stiamo preparando a casa di Levy per la festa, Lisanna ci sta dando una mano.
Ci stiamo portando uno zaino con il cambio, perché non possiamo guidare con il vestito.

La festa è molto tranquilla. Da quando Levy ha chiuso con Nico, passiamo il minor tempo possibile con loro. Noi non tocchiamo un goccio di alcol mentre Levy si da alla pazza gioia.

Mi sta venendo un po' di ansietta per la gara. Esco fuori a prendere un po' di aria.
Vedo che i ragazzi stanno per cominciare quindi chiamo le altre.
Prima che partano auguro buona fortuna a Thomas e Will.

"E a me niente bella?" dice un ragazzo togliendosi il casco.

Quando lo vedono i Lockster sbiancano. Il ragazzo è alto, biondo, occhi marroni, molto carino. Sulla tuta ha disegnato lo stemma di un serpente. Molto simile a quello del riccio che hanno i ragazzi.

"Lo sapevo che non era una semplice gara" sbraita Luca.

"Facciamo una scommessa, se vinco io mi lasciate quella tipa per la sera" dice  il ragazzo.

"Ho un nome" mi ignora.

"D'accordo" risponde Luca con aria di sfida.

"Non credi che dovresti consultarmi prima" continuano a ignorarmi.
Si stanno guardando come se fossero rivali da una vita.

Calm Down ragazzi

Stanca di questa situazione dico
"Solo se alla fine batti anche me" ora mi degnano della loro attenzione.

"Sei impazzita?" dice Will.

"Questo non è uno scherzo Lucy" continua Thomas.

"Sarà facile ci sto, comunque piacere Sting"

"Mi stai sottovalutando, che nome strano che hai"

"Ne riparleremo quando vincerò ma gara" dice sicuro di sé.

La gara inizia tra una decina di minuti. Will mi trascina in un edificio che sembra una piccola fattoria.

"Sei impazzita? Lo sai in che guaio ti sei cacciata?" mi dice furioso.

"È solo una gara che cazzo vi prende?"

"Niente è mai solo qualcosa Lucy"

"Finalmente mi hai chiamata per nome"

"Non è il momento di scherzare, devi andartene da qui" dice avvicinandosi un po' troppo. "Non posso permettere che ti succeda qualcosa"

"Stai davvero ingigantendo la questione, non vado da nessuna parte"

Mi alza il mento con due dita, mi guarda serio e dice

"Ascoltami Lucy, è pericoloso, devi andartene da qui alla svelta"

È molto vicino alle mie labbra. Ho l'impulso di baciarlo. Poi il fatto che sia preoccupato lo rende ancora più attraente. E se lo bacio magari mi lascia gareggiare. Ci provo.

Questa è solo una scusa per baciarlo

Guardo prima i suoi occhi, poi labbra, mi avvicino lentamente, alzandomi sulle punte dei piedi.
Le mie labbra stanno per poggiarsi sulle sue.

"Ho interrotto qualcosa?"

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Chi sarà questo Sting?🫣