Capitolo 17: L'inizio delle vacanze

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L'orribile serata di ieri si è conclusa.
Pensavo che il primo ballo del triennio sarebbe andato meglio, fortunatamente ce ne sono altri.
Nonostante la serata mi sono svegliata felice.
FINALMENTE È VACANZA.
Non mi fa impazzire il natale, gli ultimi 3 anni l'ho passato da sola.
Però l'idea delle vacanze in generale mi rende felice.

Din don

Suona il campanello. Sono le mie due nuove conquiline temporanee.
Corro ad aprire. Appena ci vediamo urliamo "È VACANZA".
Corriamo in camera a sistemare le loro cose, gonfiano il materassino su cui dormiranno loro due. Ma chi sa perché ho l'impressione che verrà usato poco.
Thomas e Max sicuramente ci daranno dentro tutto il tempo, spero solo non siano rumorosi.
Levy continua a insistere sul fatto che lei e Nico siano solo buoni amici, ma si vede che lui è cotto di lei. Levy ha difficoltà a capire i suoi sentimenti, le serve più tempo.

"Ah ragazze pensavo che potremmo portarci i ragazzi in spiaggia" dice Max.

No cazzo. Già mi sentivo a disagio in costume con loro due. Ora si aggiungono anche i ragazzi. Mi inventerò una scusa per non andare.

"Per me va bene" risponde Levy.

"Lucy che ne pensi?" chiede Max.

"Si perché no" mento aggiungendo un sorriso.

"Levy programma di oggi?" chiedo all'organizzatrice della vacanza.

"Dormiamo sotto le stelle" risponde lei.

"Hai trovato un posto?" chiede Max.

"Si un oretta da qui in macchina"

"Perfetto, allora adesso ci facciamo le unghie" concludo io.

Siamo nel luogo che ha trovato Levy.
Lo sapevo che i ragazzi ci sarebbero stati attaccati tutto il tempo ma pensavo che i primi giorni sarebbero stati per noi.
Non che quando ci sono loro mi sento da parte, anzi è divertente, ma avrei voluto passare del tempo con le mie migliori amiche. E poi avere coppie intorno tutto il tempo mi fa venire in diabete.
Luca si è portato dietro Denise. Perfetto ci mancava questa a peggiorare la serata.
I ragazzi ora stanno fumando, noi tre più l'intrusa stiamo ordinando le pizze.

"Per me si funghi" dico.

"Sicura? Lo sai quante calorie hanno i funghi? Rischi di ingrassare ancora di più" mi interrompe Denise.

"Non ascoltarla Lucy, prendi quello che vuoi" la guarda male Max.

"Tu cosa prendi Miss calorie? Un insalata va bene?" le chiedo prima di comunicarlo al pizzaiolo al telefono.

"Margherita" risponde come se fosse la cosa più ovvia del mondo.

"Bene, mi comunicate l'indirizzo?"

È  stato difficile, ma siamo riusciti a farli capire dove ci troviamo.
Siamo su una collinetta che da la vista su tutta la città. Ci sono pochi alberi e la visuale sul cielo è perfetta. È un posto molto frequentato infatti ci sono molte tende, noi però dormiremo su dei teli. Idea di Max "È un esperienza da provare" Parole sue.

Arriva la pizza.
Non finisco la mia, non perché non volessi ma solo perché non le finisco mai. Ovviamente non poteva mancare il commento di Miss Caloria.

"Non la finisci perché non vuoi ingrassare? Guarda che non cambia molto" dice davanti a tutti.

"Non ti preoccupare Lucy la finisco io" mi sorride Thomas, allunga il braccio e affera la scatola.

Levy e Nico stanno parlando della gita. Max e Thomas stanno flirtando. Gli altri due esseri insopportabili sono spariti nel bosco.
Sono da sola sui teli a guardare le stelle.
Che relax! Penso. Sono bellissime. Sorrido mentre le guardo.
Passano una decina di minuti e si avvicina Luca. Metto le cuffie per fargli capire che non ho voglia di parlare e continuo a guardare le stelle sorridente fin che mi addormento.

Un urlo ci sveglia tutto.

"Che schifo! Fate qualcosa! Aiuto mi ha attaccato" dice Denise riferendosi a una coccinella che aveva sul braccio.

Scoppio a ridere e gli altri mi seguono a ruota.

"Che cazzo ridi balenottera, toglila dal mio braccio" continua a urlare.
"Chiedimelo gentilmente" dico sarcasticamente per rimuovere l'attenzione da come mi aveva chiamato.

Balenottera. Hah. Chi sa se lo pensano anche gli altri.

"Non è il momento di scherzare, togli sto affare dal mio braccio" ordina.

"Come desidera sia maestà" rido prendendo in mano la coccinella, poggiandola poi sul prato.

"Ci hai svegliato per una coccinella? Sei seria?" si lamenta Max.

"Le coccinelle non mangiano umani per tua informazione " aggiunge Levy.

"Stai zitta secchiona" risponde sbuffando.

"Si può sapere perché sei venuta anche tu?"chiedo infastidita.

"E te lo chiedi pure? Voleva scoparsi Luca" la precede Max nella risposta.

"Siete così fastidiose, Luca portami a casa" sbotta.

"Vacci da sola" risponde stupendoci tutti.

Denise spalanca la bocca.

"Non ho la macchina"

"Prendi un autobus" risponde Luca con una freddezza tale da farle chiudere la bocca e sparire.

"Non credi di aver esagerato?" chiede Nico.

"È il minimo dopo come ha trattato Lucy" lo difende Thomas.

Oh no quindi se me sono accorti tutti. Proprio quello che ci voleva.

"Ragazze sta sera vi porto in un bel locale" cambia discorso Max.

"Accetto solo se passiamo la giornata a fare i compiti" ovviamente è Levy a rispondere.

Io e Max sbuffiamo.

"Dai è solo il secondo giorno" aggiungo.

"Non fate storie" dice lei.

"Va bene. Ah e voi ragazzi non siete invitati" continua Max.

"Come scusa? E perché?" chiede Thomas sbalordito.

"Dobbiamo rimorchiare, sareste solo d'intralcio" conclude ridendo.

"Potrei essere geloso" continua Tommy.

"Ecco ricominciano" dico ridendo.

"Perché dovresti? Non stiamo insieme" dice facendo spallucce.

"Beh voglio rimorchiare anche io, dimmi il nome del locale" ordina lui.

"Va bene ma solo se giuri di starci a debita distanza"

"Giuro"

E così di conclude quella prima giornata di vacanza.
Quello che non sapevo è che le altre sarebbero state ancora più intense.

Innamorata di uno stronzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora