Prima prova di Soul Interaction: Chain! che ho abbandonato. Quando arriverà il suo momento, la cancellerò. La rielaborazione dell'opera si trova sul mio profilo.
Entrò nuovamente in una casa di cui la porta si serrò. Davanti a sé vide tre scatole, tutte chiuse. Alla sua sinistra c'era l'armatura di un soldato, accasciata per terra, che sorreggeva una lettera, essa recitava: "Un libro da un altro mondo giunge nella tua realtà. Ogni cosa scritta rivela un segreto, ma non sai se sia vero o falso. Questo libro è in tuo possesso, e ogni persona al mondo cerca di rubartelo. Che cosa fai? -Ogni scatola è chiusa da una serratura, solo mettendo la lettera nella serratura della cassa giusta essa si aprirà, e porterà con sé la chiave per uscire da qui".
Ogni cassa riportava una risposta: A} Decidi di bruciare il libro. B} Decidi di credere ai segreti C} Decidi di consegnarlo
"Che situazione indescrivibile. Quale dovrebbe essere la soluzione di questo indovinello? E se aprissi la scatola sbagliata? Merda, in che guaio mi sono cacciato. Queste risposte non hanno senso, io deciderei di tenermelo e studiarlo".
Herega si mise a pensare, sedendosi a terra, mettendosi la mano tra i capelli e l'altra a reggersi, fino a quando non gli venne un'idea.
Egli creò 3 buste di metallo uguali a quella tenuta dallo scheletro. E le mise ognuna nella serratura di una scatola diversa, tutte si aprirono. Due di quelle riportavano un biglietto, con scritto "sei morto". Una sola aveva una chiave e un frammento, simile a quello precedente. Con quella chiave aprì la porta che si era chiusa inizialmente, e uscì.
"Questi frammenti del puzzle sembrano voler comporre una figura da 4. Quindi mi restano da affrontare solo altre 2 case...".
Il giovane si avvicinò nuovamente a una casa ed entrò, all'interno c'era la ragazza che lo aveva incantato poco prima mentre combatteva 2 scheletri, il giovane si unì a lei impugnando una spada che aveva preso nella stanza precedente vicino l'armatura.
"Che stai facendo?" Chiese la ragazza, "Ti sto aiutando, mi sembravi in difficoltà" "Vuoi rubarmi il frammento?" "Il frammento? Cosa? No. Sono entrato qui per prenderlo, ma se ci sei già tu ti do una mano" "Apprezzo, ma stanne fuori. Dovrebbe essere una sfida individuale" "Non è vero. Non lo ha mai detto nessuno, è un test per vedere come riusciamo a cavarcela, il gioco di squadra è una strategia. Non è vietato" "Ti piace proprio fare quello che ti pare" "Diciamo di sì".
Insieme riuscirono a sconfiggere entrambi gli scheletri, che fecero cadere un frammento ognuno.
"Ad ogni modo, io mi chiamo Herega" "Il mio nome è Riswyn, il corvo al mio fianco si chiama Kura" "Penso che tu sia qui per il mio stesso motivo" Rispose Herega, "E per quale altro sennò? Quanti frammenti hai raccolto?" "Per adesso, con questo qui dello scheletro, 3. Tu?" "Sono anche io a 3, mi manca l'ultimo, poi potrò raggiungere colui che cerchiamo", Herega rispose con un sorriso, "Adesso dobbiamo lasciarci. Anche se non è specificato preferisco fare da sola, grazie dell'aiuto comunque" "D-di, nulla..".
Poco dopo che Riswyn si allontanò, anche Herega abbandonò la stanza per dirigersi all'ultima dove avrebbe dovuto recuperare il frammento.
"Era talmente leggiadra quella ragazza... Spero che sopravviva, mi piacerebbe rivederla appena tutto questo sarà finito".
Il giovane quindi entrò nella quarta stanza.
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Notò un cubo sospeso in aria. Presto, quella che sembrava una luce proveniente da esso si spense, rivelando così un frammento. Quello che poteva vedere ora, era solo il solido con all'interno l'ultimo pezzo del puzzle. Herega si avvicinò al frammento per prenderlo, non riuscendo però in alcun modo ad avvicinarsi completamente con la mano.
"Mi sembrava troppo facile, dopotutto qui si tratta di stregoneria, devo adoperare uno dei miei incantesimi. Proviamo con le catene".
Herega creò una forma grazie a delle catene con cui avvolse il cubo, alla forma attaccò una catena da cui poterla tirare, per avvicinarlo a sé. Tutto però fu inutile, non riuscì ad avvicinarla.
"Quindi questa non ha funzionato. Posso solo usare la fiamma. Cosa mi invento ora?".
Il ragazzo cominciò a meditare su cosa potesse fare. Questo test lo mise a dura prova, riuscendo a tirar fuor di sé anche le proprie conoscenze scientifiche.
"Analizziamo la situazione... Il frammento è fatto di cristallo, penso anche il cubo. Inoltre è per forza circondato da aria, per rimanere fluttuante ci deve essere un contrasto di aria fredda e calda, che nel 90% dei casi è opera di una stregoneria. Potrei avere un'idea. Mi servirebbe Eavelin per confermarla, ma, mal che vada, il frammento si romperà".
Herega creò una fiammetta che posizionò appena sotto il cubo. Notando che il frammento, sebbene di poco, cominciava ad alzarsi.
"Proprio come pensavo. Scaldando l'aria all'interno del cubo, essendo il cristallo un materiale poco denso, riuscirà, insieme all'aria, a spostarsi verso l'alto, inoltre, non devo tener conto della forza di gravità, poiché l'aria che lo spinge verso l'alto in quell'esatto punto lo tiene bloccato".
Herega applicò un po' di mana al frammento, caricandolo. Il cubo si alzò verso l'alto e, sfuggendo al contrasto di aria fredda e calda, cominciò a cadere dove l'aria calda non lo potesse bloccare, il giovane riuscì a prenderlo prima che cadesse.
Egli, usando il mana, aveva aumentato le prestazioni magiche del cubo, essendo esso a contatto con l'aria scaldato da un fuoco creato magicamente, aumentò la propria manipolazione termica, riuscendo così a salire più in alto del contrasto di aria calda e fredda.
"E anche oggi mi sono proprio superato. Sono anche riuscito a raccogliere il quarto frammento".
Unendoli rivelò una bussola, che puntava verso nord. Uscendo dalla casa, cominciò a seguire il percorso designato dalla bussola proseguendo dritto sul sentiero.
Arrivò davanti una casa che si mimetizzava perfettamente con le altre, essendo tra quelle più in fondo, nessuno aveva intenzione di andarci, perché sarebbe convenuto andare in quelle prima per questione di tempo e fatica. Appena entrò in essa, notò una porta scorrevole alla fine della stanza; ai lati, sulle pareti, 20 sezioni quadrate, dove probabilmente andava messo il puzzle completo. Appena Herega posizionò la sua, la porta si aprì.
