mi sveglio di colpo dopo aver sognato di cadere nel vuoto <<Mamma mia>> mi passo una mano sulla fronte, mi guardo intorno e non c'era nessuno gli altri tre letti erano vuoti e già rifatti perchè non mi hanno svegliato e perchè sono qui da sola, mi alzo da letto per raggiungere l'altra stanza però anche lì nessuno fino a sentire un rumore come se fosse caduto qualcosa e proveniva dal bagno <<C'è qualcuno?>> busso prima di aprire la porta ma anche li nulla quindi decido di aprirla e dentro non c'era nessuno poi un altro colpo che ora proveniva dal divano mi trovo Nicole e Charles baciarsi lei aveva tutto il suo rossetto rosso sbavato mentre le mani di Charles, erano andate oltre le mie paure ma che ci facevano qua nel nostro bagno Oscar, Lando e Luisa dove diavolo erano <<Ti ricorda qualcosa>> mi chiede Nicole e il divano bianco solito della casa di Oscar si trasforma in quello della mia casa a Maranello si mette a ridere <<Sai quel sei marzo non si scorda facilmente>> rimango immobile in mezzo alla stanza continuando a guardare quella scena orribilante.
<<Emily, Emily>> mi sento scuotere violentemente <<No ti prego>> mi aggrappo a quello che trovo davanti a me <<Emily che ti è preso>> sento una mano che si appoggia sulla mia testa <<Hai fatto un brutto sogno?>> in quel momento mi sono sentita una bambina così stupida, quello che avevo trovato davanti era il braccio di Oscar <<Che ore sono>>mi sentivo come nel dopo sbronza ma non avevo bevuto e ne ero sicura <<Sono le otto>> mi guardo in giro <<Mi spieghi che è successo? Hai iniziato ad agitarti e a lamentarti mi sono preoccupato>> quel sogno ero molto lucido nella mia testa come se fosse accaduto veramente, mi alzo di colpo e noto subito che ero tutta sudata <<Non posso nemmeno dormire tranquilla>> mi ributto nel letto sbuffando <<Ma si può sapere che diavolo ti è successo?>> Oscar si corica di fianco a me <<Lascia perdere te lo spiego dopo>> se pensavo che ieri era stata una pessima giornata figuriamoci questa, il buongiorno si vede dal mattino. Cit.
<<Vieni andiamo a fare colazione?>> si alza di scatto seguito da me <<Mi voglio buttare da un finestra>> mi stropiccio gli occhi <<Mi dispiace siamo al piano terra>> l'unica cosa positiva di oggi è che c'era la gara alle sei del pomeriggio e ci sarebbero state altre interviste alle tre che però io e Luisa non saremmo andate, Nicole e Chris sarebbero venuti oggi pomeriggio al paddock e il piano di sta sera era di ubriacarmi tanto per stare sobria e non divertirmi tanto vale bere almeno mi divertivo e Luisa mi avrebbe seguita a ruota. Arriviamo sempre nella solita veranda per fare colazione un ultima volta qui in Australia <<Alla buon'ora vi credevamo morti>> Lando sbuca da dentro casa <<Magari>> Oscar mi dà un gomitata <<Qualcuno si è svegliato male>> si mette a ridere Luisa <<Puoi dirlo forte>> Oscar si siede vicino a Luisa <<Non è l'unica>> indica anche Lando ridendo <<Quando avete finito ditecelo>> io e Lando viaggiavamo quasi sempre sullo stesso mood, avevamo lo stesso carattere infatti andavamo molto d'accordo però anche questo significava molti scontri <<Ho fatto di nuovo i toast>> arriva canticchiando Nicole <<Ben svegliati a tutti>> arriva anche Chris tutto elegante come Nicole <<Noi andiamo a mangiare dalla nonna poi veniamo alla gara>> prende la sua borsetta che aveva posato sul divanetto rapido bacio sulla guancia a Oscar <<Buona colazione>> ci salutano e salgono in macchina <<Verrà anche tua nonna?>> gli chiede Lando mentre Oscar accenna un no <<Penso che gli prenderebbe un attacco cardiaco di solito al decimo giro dorme>> ci mettiamo a ridere
<<Emily, non so che mettermi>> si spalanca la porta nel bagno mentre mi stavo asciugando i capelli <<Io sono messa peggio di te>> non ne avevo la minima idea, sia a me che a Luisa ci stava per prendere un attacco isterico dopo l'ennesimo outfit provato e bocciato <<Qualcuno ha palesemente bisogno di noi>> entrano nella stanza Lando e Oscar <<Loro sono ancora peggio ci fanno andare con la vestaglia>> sbuffa Luisa continuando a cercare <<Forza fateci vedere>> si siedono sul letto davanti a noi <<Ma guarda è magnifica>> Luisa prende dalla mia valigia una minigonna di jeans <<Sai è più bella la tua>> prendo una gonna nera abbiamo deciso di scambiarci le gonne <<Perfetto>> le mettiamo da parte ora dovevamo trovare qualcosa per sopra <<Io vado sul sicuro canottiera bianca>> dopo aver rovistato ancora un pò nella valigia la trovo. <<Veramente mettete la gonna?>> inizia sorpreso Oscar <<No amico quelle sono minigonne>> ci continuano a fissare non approvando <<O vi piace così o vi piace così>> Luisa mi afferra il polso e mi fa uscire dalla stanza <<Chi me lo ha fatto fare>> sta gonna mi dava già fastidio e ogni due passi la dovevo sistemare <<Oggi avrai la tua rivincita sia al paddock e sia alla festa>> Luisa stava già facendo mille possibili scene di Charles che mi muore dentro ma molto probabilmente sarà il contrario.
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Vita e destino//Charles Leclerc
Romance☾"Dicono che gli uomini si innamorano una sola volta nel corso della sua vita e poi lo sarà per sempre e quando ti ho conosciuta ho capito che in realtà non mi ero mai innamorato" mi disse con un filo di voce Charles... Emily è la nipote di Mattia B...