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*Ciaooo prima che inizi il capitolo ci tenevo a precisare tre cose che magari non saranno chiare subito in questo capito entrando nel mood gara: Il primo è che i risultati di Daniel Ricciardo non presente saranno (nella mia storia) quelli di Oscar Piastri quindi esempio Daniel fa la pole io scriverò Oscar per la sua presenza nella storia, due che io inserirò tante parti che si riferiscono alle qualifiche e gara infatti sono andata a cercare le qualifiche me le sono guardate (di nuovo, confermo sempre emozionante ahaha) e intanto scrivevo infatti ho voluto riportare qualche pezzo di cronaca del mio amatissimo Carlo Vanzini senza di lui non sarebbe così emozionante e per ultima cosa che è lo stesso per il discorso Daniel-Oscar so che Nikita è stato licenziato e a prendere il suo posto è stato Kevin però fino al quarto Gp sarà presente (poi non spoilero) i suoi risultati ovvero di Kevin saranno attribuiti a Nikita. Grazie mille dell'attenzione e buon quali day❤️ spero che si sia capito tutto perchè ho sonno e non so nemmeno come mi chiamo*

 <<Alors à ce soir, Arthur et moi montrons sur le site, je t'aime à tout à l'heure>> [Allora a sta sera, sul sito fanno vedere sia Arthur che me, ti voglio bene a dopo] mi alzo e vedo Charles in mezzo alla stanza che parlava francese e senza dire nulla lo vado ad abbracciare  e mimandogli con le labbra <<Buongiorno>> avendo in cambio un sorrisone, era ancora petto nudo quindi ero abbastanza in soggezione. Mette giù la chiamata <<Torna a dormire, è presto>> alzo le spalle <<Ormai>> vedo che mi guarda <<Mal di testa>> mi  chiede guardandomi <<Un goccino>> si stacca dall'abbraccio e raggiunge una delle mie tante pochette nera <<E tu come fai a saperlo che tengo tutto lì>> lui sorride tirando fuori un'aspirina <<Ieri sera mi hai fatto vedere tutti i tuoi bagagli e tutta la stanza>> ok forse non dovevo più bere soprattutto quando c'era Charles <<Scusami>> dico tra un mugugno e l'altro <<Ora devo andare in pista>> si mette velocemente la maglietta e si avvicina <<A dopo petite>> mi bacia sulla guancia prima di andarsene.

Guardo l'ora e non era più tardi delle otto oggi ci sarebbero state le ultime prove libere e le qualifiche, entro in bagno e trovo una maglietta della Ferrari mi avvicino confusa visto che prima non c'era e sopra c'era un bigliettino <<Per domani>> vado  a guardare la maglietta che era abbinata alle tute dei piloti prima di guardare la taglia che era di due in più, non ci dò molto peso e la porto sulla sedia della camera per poi cambiarmi la maglietta e anche i pantaloncini con dei ciclisti neri (tanto per cambiare).

Esco dalla mia stanza avevo preso una borsetta anche essa nera e anche degli occhiali da sole non vado molto lontana   e mi avvicino alla porta di Luisa prima di bussare ripetute volte visto che non ricevevo una risposta <<Luisa sei morta è tardi>> passano ancora i minuti fino a quando non si apre la porta <<Ciao Emily>> ovviamente non era la frazione voce della mia migliore amica alzo gli occhi e mi vedo Lando a petto nudo aspetta Lando Norris a petto nudo nella camera della mia migliore amica?

<<Lando!>> Esclamo appena lo vedo <<Ciao baby>> dice riferendosi a Luisa mentre vedo che si stava già infilando la maglietta arancione della McLaren.

Dopo lo shock iniziale della mattinata Luisa mi ha raccontato cosa è successo e non so come non sono svenuta se prima era shock questo era di sicuro un infarto <<Beh sta notte tutti caldo>> Luisa il senso dell'umorismo non manca mai diciamo visto che sia Lando che Charles hanno insistito di togliersi la maglietta.

Luisa mi aveva chiesto di non dire nulla a nessuno perché non era ancora "ufficiale" anche se come mi aveva esplicitamente detto dopo essersi corretta Luisa era solo un avventura di una sera ma Lando faceva sul serio.

Scendiamo per fare colazione ed eravamo da sole visto che i piloti (per piloti intendo Lando e Charles) si erano lanciati in vista per l'evidente ritardo <<Andiamo a mangiare sull'attico?>> Luisa aspettava una mia risposta prima di premere il tasto per l'attico, accenno un breve si tanto fino alle quindici di oggi pomeriggio in pista si sarebbero svolte solo le interviste e i meeting con i fan dove io e Luisa non eravamo ammesse <<Oggi io e Kelly veniamo da te e dopo le qualifiche ognuna nella propria hospitality>> mi chiede conferma Luisa <<Certo e pranzo lo facciamo con i ragazzi o tra ragazze?>> Come ho fatto in questi anni a non morire senza tutto ciò, cioè organizzarsi per dove andare a mangiare o vedere le prove quanto mi mancava <<Ti ricordo che Kelly arriva dopo pranzo e i ragazzi stanno a stecchetto>> mi metto a ridere <<Sono bionda>> era vero ed era la mia unica scusa.

Vita e destino//Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora