Era venerdì primo aprile e come mi ha voluto ricordare Luisa era il pesce d'aprire infatti aveva deciso di svegliarmi urlando che avevamo perso per il volo per l'Australia e che Lando e Oscar se ne erano andati senza di noi quindi io mi ero alzata correndo a vestirmi chiamando anche mio padre chiedendogli perchè non mi aveva chiamato in modo abbastanza aggressivo ed è stato poi lui a dirmi che erano le due di notte sarebbe arrivato da noi alle quattro <<Luisa>> volevo strappargli i capelli <<Buon primo aprile>> mi urla appena entro in camera sua <<Buongiorno un tubo>> mi avvicino iniziando una lotta, Si avevamo ventuno e ventidue anni e giocavamo a fare la lotta come i bambini <<Emily non devi mai sfidarmi>> inizia a farmi il solletico è una strategia che non trovavo giusta solo perchè è il mio punto debole.
<<Ci pensi tra poco partiremo per l'Australia che figata>> ci eravamo calmate e abbiamo iniziato a parlare non vedevamo l'ora talmente tanto da non riuscire più a prendere sonno <<Che ne dici Thè caldo e film?>> accenna un si quindi scendo dal letto <<Vado a fare il the tu cerca il film>> accendo più luci in tutta la casa si avevo paura del buio, appena scendo vedo Cherie dormire sul divano. Avevamo già fatto le valigie che erano vicino alla porta in questi giorni avevo sentito più volte al giorno Charles che era a casa sua ma vedeva ogni giorno Joris e tutti gli altri suoi amici di Monaco quelli che avrei conosciuto a pasqua.
Stavo aspettando che il cronometro del micronde finisse intanto stavo sistemando un pò la cucina che non avrei rivisto per un pò poi in un secondo sento suonare il timer significava che i thè erano finalmente pronti erano bollenti quindi con cautela li prendo e inizio a salire di sopra rientro in stanza <<Film di Natale?>> mi metto a ridere <<Perchè>> mi siedo vicino a lei <<Almeno iniziamolo>> accenno un si sconsolato tanto i film di Natale erano tutti uguale si conoscono, si mettono insieme, prima di natale si lasciano, poi arriva il miracolo di Natale e finiscono per rimettersi insieme e titoli di coda. Iniziamo il film e neanche dieci minuti che mi arriva un messaggio da Oscar <<I ragazzi stanno partendo ora>> mi aveva anche mandato una loro foto e delle loro faccia con pochissime ore di sonno <<Adesso mi prende l'ansia che non arriviamo in tempo>> ci mettiamo a ridere continuando il film che si stava rendendo più intrigante di quanto pensavo.
Suona la mia sveglia <<Bene è ora di prepararci>> stoppiamo il film e scendiamo di sotto <<Io ho comunque sonno>> esclama Luisa <<Abbiamo dormito si e no tre ore>> in questi giorni siamo state molto tranquille appena arrivare dall'Arabia Saudita non abbiamo mai fatto serata uscivamo solo di pomeriggio, io e Charles ci siamo sentiti tutti i giorni così anche Luisa si è sempre sentita con Lando. Dovevamo fare colazione, vestirci e poi aspettare mio padre che mi avrebbe chiamato prima di arrivare qui a casa nostra.
Cavoli tra due ore sarei stata in aeroporto per poi volare sopra l'oceano per ventuno ore e poi conoscere i genitori di Oscar non so cosa era peggio? e se faccio qualche figuraccia questa era la mia paura più grande però anche Luisa non li conosceva mentre Lando da quello che ho capito li aveva già conosciuti erano andati a Londra per fargli una visita ci aveva raccontato che erano gente tranquilla molto accogliente come tutti gli Australiani. Eravamo pronte sedute sul divano a guardare il vuoto aspettavo solo quella chiamata da parte di mio padre che significava che era qui fuori pronto per portarci a Malpensa ma non era ancora arrivata <<Quindi ci vediamo là con loro?>> accenno un si, Lando e Oscar arrivavano a Malpensa e dopo avremmo preso l'aereo per Melbourne insieme per tenerci compagnia insomma.
<<Arriviamo>> rispondo a mio padre subito dopo avermi chiamato <<Perfetto>> ci alziamo ed usciamo prima di chiudere la porta dò un ultima occhiata alla casa non so il motivo ma mi era mancata alla fine chiuda la porta e prendo la mia valigia per dirigermi verso la macchina, stava nascendo piano piano il sole <<Ragazze>> canticchia Maria seduta sul sedile anteriore <<Ma cosa ci fai qui?>> gli chiedo <<Volevo accompagnarvi anche io>> gli sorrido e passo la valigia a mio padre <<Salite forza>> facciamo come ci dice e finalmente partiamo <<A che ora avete il volo?>> ci chiede Maria <<Sei e mezza>> gli risponde subito Luisa <<Allora dobbiamo sbrigarci>> in realtà no eravamo in perfetto orario <<Raccontatemi un pò cosa fare in questa settimana?>> Maria si gira verso di noi <<So solo che andremo a dormire nella casa vicina a quella dei genitori di Oscar e che sta organizzando ogni giorno qualcosa>> ci aveva detto veramente poco riguardo a quei giorni voleva che era tutto una sorpresa per farci rimanere ammaliati dall'Australia <<Speriamo che non abbia organizzato tutto la sera del galà>> io e Luisa scoppiamo a ridere speriamo veramente di no sennò eravamo fregati <<Perchè cos'è successo?>> ci chiede curiosa mentre mio padre spostava gli occhi tra la strada e lo specchietto per vederci, per non dirlo ad alta voce inizio ad agitare su e giù il gomito per far intendere e Maria che inizia a ridere <<Poveretto dai lasciatelo divertire>> guardo Luisa <<Sembra di sentire qualcun'altra>> si gira sorridendo visto che aveva capito.
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Vita e destino//Charles Leclerc
Romance☾"Dicono che gli uomini si innamorano una sola volta nel corso della sua vita e poi lo sarà per sempre e quando ti ho conosciuta ho capito che in realtà non mi ero mai innamorato" mi disse con un filo di voce Charles... Emily è la nipote di Mattia B...