Gerard's diary

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Caro diario,
Giorni fa, durante l'ora di storia, Frank è scappato improvvisamente dicendo che non si sentiva bene.Mi sono abbastanza preoccupato, è tornato a fine ora ed aveva un viso pallido, aveva vomitato, so riconoscerlo.
Tom, il ragazzo davanti che aveva legato abbastanza con Frank, gli aveva chiesto cosa avesse e lui aveva risposto che aveva sicuramente aveva avuto un indigestione.
Ma il fatto è che a pranzo vedo Frank da lontano, non mangia quasi mai, nonostante il cibo della mensa faccia schifo alcune cose sono accettabili,ma lo vedo lì, al tavolo con altri, a parlare e scherzare rigirando il cibo nel piatto e facendo a stento due bocconi.
Sembra felice, ma ha gli occhi tristi.
Nessuno si accorge di niente, e a fine pranzo butta tranquillamente tutto quello che ha nel piatto.
Spesso mi guarda dopo averlo fatto,penso che speri che non lo fissi più, gli sto attaccato come uno stalker, so a memoria i suoi movimenti.Sono così dolcemente monotoni.
Mentre ascolta il prof. ad esempio, si rigira sempre il suo bracciale di filo rosso, e osserva attentamente con i suoi occhi meravigliosi.
A volte scarabbocchia frasi sul suo quaderno, sono tutte riguardanti canzoni credo.
Spesso si morde il pearcing al labbro, e penso che si sia accorto che quando lo fa lo guardo come un avvoltoio che non mangia da giorni e finalmente ha ucciso una preda.
Con desiderio.
Sto divagando.
Sono seriamente preoccupato per lui, scoprirò cos'ha.
E se non posso curare il suo male, gli farò dimenticare di averlo.
Penso sia questa la strana cosa che provo, forse è questo l'amore.
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Da clem aka la matta che sta scrivendo tutto questo: in questi giorni uscirà anche un'altra pagina, tenetevi pronte, si scopriranno cose.
Vi dono pace, amore,caffè e biscotti.