Gerard's diary

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Caro diario,
Mi sono accontentato di quel sogno perché sapevo che se mi fossi riavvicinato a Frank, Tom avrebbe sofferto.
Dopo quel bacio non abbiamo parlato, non so cosa vuole fare Frank, ha una ragazza lui.
Devo dimenticare ancora?
Sarà più difficile del solito.
Ma la situazione non si aggiusterà, lo so.
Come sempre Tom mi ha invitato a casa sua per fare arte.
Ma è stato tutto tranne che arte.
Ha iniziato a farmi un discorso, a parlarmi.
"Gerard, lo vedevo dai tuoi occhi quanto fossi legato a Frank, ho avuto il presentimento lo amassi perfino, ma il tuo legame si è spezzato, lui ha una ragazza, e sembra che tu sia molto più a tuo agio con me, e anche se forse non mi ami,no non mi ami ancora,so che con il tempo può cambiare.Diventa il mio ragazzo Gerard, ti farò dimenticare di tutto, ti renderò felice, non mi importa cosa tu abbia, se tutti ti definiscono uno psicopatico."
Mi ha detto così, e ad ogni parola pensavo al bacio con Frank, a quello che mi stava accadendo.Pensavo alla situazione in cui mi ero messo.Frank adesso sta con lei.Probabilmente ci starà per i prossimi due mesi, fino a quando non ne troverà un altra.
Farà finta di niente, farà finta che io e lui non siamo niente.
Mi dirà che ho costruito io da solo tutto questo.
Che ho inventato.
Un idea nella mia testa.
Una semplice idea.
Non volevo ancora provare quelle strane emozioni, quelle che mi accoltellavano la pancia, mi facevano affogare, Tom mi stava offrendo l'occasione di non essere più una semplice idea.
"Vogliamo provarci? Gerard, vuoi essere il mio ragazzo?"
"Sì."
Questo gli ho detto.
Mi sto ancora convincendo che nonostante tutto sta andando tutto bene, ma no, non va bene niente.
Imparerò ad amare per finta.
Nasconderò fiumi di lacrime dietro distese di sorrisi, come Frank.
Andrà bene, deve per forza.

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Da clem: se speravate che sarebbe andato tutto bene, sbagliavate di grosso.
Non uccidetemi.
Pace,amore,biscotti e caffè.