L'evento Pt. 2

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Donzelle ATTENZIONE!
A fine capitolo vi pogno alcune domande a cui mi piacerebbe voi rispondeste.
Spero che il capitolo non faccia schifo, e che non sia noioso.
Se c'è qualcosa che vorreste cambiare commentate con il vostro pensiero che a me va sempre bene.
Buona lettura bambole.
Bacioni!
Linda.

L'anziano signore abbandona il palco posanto il microfono sull'asta pronta al centro.

Il centro del palco è già occupato da un ragazzo seduto su uno sgabello, capelli castano chiaro ricci, montatura degli occhiali scura, vestito casual.
Inizia a suonare, le dita che pizzicano le corde, la sua voce che si impossessa del silenzio.
Non lo sto molto ad ascoltare perché ricevo un messaggio su whatsapp:

Steve: *Ehi piccola, come sta andando lo spettacolo? Io sto uscendo con gli altri, vuoi che dica loro qualcosa da parte tua?*

Io: *Di' loro che mi mancano tantissimo e che potremmo organizzarci per una chiamata su Skype, così possiamo vederci. Lo spettacolo è appena iniziato.*

Steve: *Ok, piccola. Buona serata e divertiti. Salutami tuo fratello.*

Io: * Lo faccio subito, ciao Steve, salutami tutti e divertitevi.*

''Ehi Jace, ti saluta Steve. Sta uscendo con gli altri, ho proposto di metterci d'accordo per fare una videochiamata su Skype.'' gli dico allungando la testa in avanti e parlando con lui a cinque persone più in la. E Luke è tra quelle cinque.

''Fantastico, salutamelo. Ora però shh..'' e si porta un dito alle labbra.

''Sì, shhhh piccolina.'' Replica Luke.

Il ragazzo ha finito di suonare e il pubblico applaude cortesemente, lui fa un inchino impacciato e abbandona il palco, mentre lui esce sul palco salgono cinque ragazze vestite lasciando poca immaginazione ai ragazzi. Dei fischi di apprezzamento partono subito non appena la ragazza al centro, con una minigonna che sembra che la casa produttrice avesse finito il tessuto, si abbassa per sistemare un cavo. Quale fosse il problema non lo so. Il ragazzo seduto accanto a me urla qualcosa di veramente schifoso che evito di ripeterlo nella mia testa, si blocca sentendosi il mio sguardo puntato addosso.

''Beh? Che hai da guardare squinzi?''

SQUINZI?

'' Sei disgustoso.'' E mi giro dall'altra parte.''

'' Come scusa?'' mi prende per un braccio e mi fa girare dalla sua parte. ''Dimmi ancora che sono disgustoso e ti faccio vedere io che disgustoso posso diventare.'' avvicina il suo viso al mio sempre di più.

Lo allontano con una spinta e gli urlo in faccia di non toccarmi mai più.

''Altrimenti? Eh SQUINZI?''

''Smettila! Brutto schifoso!'' questa volta ho urlato e mi sono alzata in piedi. Subito al mio fianco mi ritrovo mio fratello con affianco Luke e Chase.

'' Che succede Bianca?''

'' Questo schifoso mi ha chiamata squinzi!'' Mio fratello lo prende subito per il colletto della maglietta già bucata apposta in altre parti.

''Chiama ancora mia sorella squinzi e io ti faccio nero hai capito? Forza Bianca, vieni a sederti più in la.''

Il tipo disgustoso incassa la minaccia di mio fratello sedendosi al suo posto, molti erano puntati su di noi poi però tornarono sul palco dove le cinque ragazze non avevano ancora finito di sistemarsi.
Mi sedetti in mezzo tra mio fratello e Luke, lasciando Sammy, che si era spostata anche lei, tra Chase e mio fratello. Sì, insomma, in quel momento era la ragazza più felice del pianeta.
Le ragazze iniziano a cantare, cantano una canozne di Beyoncè, non so nemmeno il titolo. So solo che sculettano troppo per i miei gusti e per la loro dignità, ma i ragazzi sembrano apprezzare quindi lasciamole usare il loro corpo come mezzo. Bello schifo.
Dopo altre performance, che non ho ascoltato particolarmente, verso la fine dell'evento Luke, Cal, Michael e Ash si alzano raggiungendo il retro del palco. Sammy mi raggiunge per fare il tifo insieme a me. Il sorriso che ha stampato in faccia da a vedere che è eltettrizzata per suo fratello.

Blue eyes ~Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora