Il resto della settimana passa velocemente, e il fine settimana è praticamente alle porte.
In questo momento sto facendo colazione alla caffetteria del college con Sammy che mi sta parlando di come si è presa male per un ragazzo del corso di storia del teatro che fanno insieme.
Strano che si prenda male per qualcuno, di solito non cambia mai. Si impunta su uno fisso e non si scolla più. Ovviamente sono ironica.''Insomma dicevo, ha una voce bellissima dovresti sentirlo parlare, in più ha un culo che dai... ciao.''
''Ma che...''
''Non puoi capire Queen se tu i culi dei ragazzi non li guardi!'' si lamenta addentando aggresivamente la sua povera brioche al cioccolato.
Continuo a lasciarla parlare di quanto questo ragazzo sia stupendo, simpatico con un umorismo maggiore del mio e con una capacità di ascolto altrettanto maggiore. Alzo gli occhi al cielo per le sue continue lamentele ma me la rido anche, è così buffa quando si lamenta. Le si forma una piccola rughetta in mezzo alla fronte che le crea un'espressione buffa.
''oh mio dio... sta venendo in qua! No, Bianca fa qualcosa! Oddio mi sento imperventilare!'' si agita sulla sedia poi si nasconde dietro al piccolo menù della caffetteria.
''Sei proprio buffa.''
''Questo perché anche tu piaci a Luke e non sai cosa vuol dire avere il dubbio....''
Io piaccio a chi? Mi si è mozzato il fiato alle parole di Samantha. Lei ha detto che io piaccio a Luke, quindi questo vuol dire che... oddio! C'è una possibilità che io e Luke...
Al solo pensiero il mio cuore inizia a battere all'impazzata, le guance le sento andare a fuoco.''Ehi, che si dice ragazze? Ciao Bianca!''
Mi giro verso quella voce maschile per incontrare gli occhi chiari e i capelli scuri di Tim.
Ah-ah beccata. Era di Tim che stava parlando! Beh non ha tutti i torti alla fine, è un bel ragazzo: alto, moro, occhi chiari, sguardo misterioso.''Ehi, Tim! Io e la mia amica Samantha stiamo solo chiacchierando, te invece?''
''Oh, ciao Samantha. Qualcosa di interessante su quel menù?''
La mia compagna di stanza abbassa il menù in una lenetezza esasperante per spuntare con due occhi da matta e le guance più rosse del fuoco.
''Oh, ehm.. Ciao Tim! No... io... boh volevo vedere se avevano messo qualcosa di nuovo.'' torna a bere il suo capuccino stando attenta a non fissare troppo il ragazzo seduto accanto a me con troppa insistenza.
''Ad ogni modo, stasera fanno una festa alla confraternita e tirano dentro alcuni ragazzi. Venite?''
''Cosa intendi con tirano dentro?'' domando.
'' Che ti importa? Certo ci saremo.'' Dice subito Samantha zittendomi all'istante.
''Nel senso che ci sarà una specie di cerimonia per i nuovi arrivati, ogni anno facciamo questa festa di apertura per le lezioni e per i nuovi compagni. Da quel che ho sentito ci sarà anche tuo fratello.''
Cosa? Jace dentro alla confraternita? Beh non mi sorprende, lui è sempre stato bravo a socializzare e anche se odia questo posto lui è in grado di farsi una nuova vita. Inizio a pensare comunque non lo odia come cerca di far credere. Forse gli piace molto più di Londra.
''Buono a sapersi.'' rispondo secca.
''Tutto ok, Bianca?'' domanda Tim.
''Sì, sai dov'è mio fratello?'' domando mentre mi alzo.
'' Alla confraternita, l'ho visto lì questa mattina. Se vuoi ti accompagno.''
''No, so dov'è.'' Prendo la borsa a tracolla, la carico sulla spalla e mi dirigo a passo spedito verso la confraternita, sperando di non incontrare Luke. Non è il caso che si sparga la voce che sono stata qualche giorno fa.
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Blue eyes ~Luke Hemmings
FanfictionMi chiamo Bianca Queen, vivevo a Londra con la mia famiglia fino a quando mi sono dovuta trasferire in Australia... e la mia vita è totalmente cambiata per via di un ragazzo dagli occhi azzurri, il quale nome è Luke Hemmings.