Blue eyes ~Luke Hemmings

Occasione mancata

Sono passate diverse settimane da quanto io e Luke abbiamo smesso di parlarci, e forse stasera lo rivedrò. No, non perché ho un appuntamento ma perché c'è una festa e sono stata obbligata dalla mia compagna di stanza ad andarci. Quindi in questo momento sono seduta in bagno davanti allo specchio con la mia truccatrice e parrucchiera personale. Mi sta facendo un trucco rock ma non troppo pesante, i capelli li ho fatti legare in una treccia a spina di pesce di lato che cadono sulla canottierina nera a collo stretto.

''Stasera sarai uno schianto...come sempre poi.'' mi sorride mentre finisce di truccare gli occhi.

Sospiro. Sono agitata. 

Le ultime settimane sono state diverse: incrociavo molto meno lo sguardo di Luke, c'erano meno frecciatine, meno desiderio di incontrarsi, e a pranzo non c'era quasi mai, e nemmeno gli altri. Ho chiesto più volte a Samantha se sapeva qualcosa ma di risposta ricevevo solo una scrollata di spalle dicendomi che a volte suo cugino e gli altri facevano così: spariscono e non si sa cosa fanno.

Finita di essere coccolata vado a mettermi i miei stivali con un tacco grosso alto 12cm, un trampolo per i miei gusti, ma Sammy mi ha obbligata a comprarli quando mi ha portato a fare shopping dopo la mia bella dose di febbre. Molto salutare... a livello psicologico (secondo lei) e non fisicamente.

Belle pronte ci avviamo verso la festa: solito luogo solita gente. Ci sarà musica e da bere. Spero solo che vada tutto bene.
Dopo diversi minuti finalmente arriviamo e ad accoglierci c'è già un mucchio di persone. Vorrei già togliermi le scarpe lo giuro, mi sento i piedi piangere.

''Che la festa abbia inizio.'' sorride battendo le mani la biondina al mio fianco.

Sospiro ed entriamo, la musica ad accoglierci non è la solita pop. E' muisca da vivo e sta suonando un gruppo che fa rock. Samantha mi prende di corsa dal polso spingendo le persone per uscire sul giardino a vedere chi sta suonando.

Appena arrivo mi blocco di colpo. Luke e gli altri sono sul palco che stanno suonando in acustico. Tutti stanno ad ascoltare senza fare troppo rumore, battono le mani a tempo al ritornello e le ragazze chiamano i loro nomi per attirare la loro attenzione.

Mi incanto a guardali, come suonano in sintonia scambiandosi ogni tanto qualche occhiata complice seguita da qualche sorrisino. Luke sposta lo sguardo di nuovo verso il pubblico e trova il mio.

Trova il mio e rimango incantata mentre lui continua a suonare continuando a guardarmi. Non sento più nulla intorno a me: ne la musica, ne le urla delle ragazze ma solo la sua voce che rimbomba nella mie orecchie. Riesco a sentire solo la sua voce e a vedere i suoi occhi azzurri che tanto mi sono mancati.
Finalmente finisco di suonare e il solito boato di apprezzamento esplode intorno a me. Per diversi minuti sono costretta a rimanere ferma bloccata dalle altre persone che chiedevano un bis, che continuavano ad applaudire.

''Hai bisogno di bere, te lo si legge in faccia.'' Samantha mi prende per un polso e mi trascina verso la cucina dove c'è il solito angolo di alcol.

Mi faccio fare il mio solito drink: vodka alla pesca e redbull e vado alla ricerca di mio fratello... e ri Stef e Rick. In queste due settimane ho fatto davvero fatica a vederli, anzi non li ho proprio visti. Tra febbre, lezioni da recuperare e materiale da studiare è già tanto se sono riuscita a uscire da quella gattabuia con Samantha.

Con il mio bicchiere in mano mi aggiro per la casa alla ricerca di mio fratello e dei suoi due amici, dopo attimi di ricerca finalmente li vedo ridere e scherzare insieme. Questa scena mi mancava come non mai!

''RAGAZZI!'' Urlo sopra la musica. I tre si girano e appena mi vedono i due nuovi arrivati mi corrono incontro prendendomi in braccio e lanciandomi in aria. Inutile dire che il mio drink è finito tutto sul pavimento.