Everything I didn't say

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''Abbiamo caricato tutto in macchina?'' domanda mio papà. Controlliamo che ci siano tutte le valigie e le varie borse.

Dall'altra parte della staccionata Samantha, Ashton, Calum e Michael ci stanno guardando mentre finiamo di caricare proprio le ultime cose.
Io e Jace li raggiungiamo.

''Ehi ragazzi''

''Ehi...'' sussurrano.

''Forza, venite qua'' allargo le braccia per riceverli uno alla volta in un abbraccio forte. Samantha è quella che rimane più a lungo tra le mie braccia e non perché non vuole staccarsi ma perché sono io che non voglio lasciarla andare.

''Grazie di tutto'' le sussurro all'orecchio. Stringiamo di più la presa per soffocare le lacrime che tentano di farsi spazio e scivolare sulle nostre guance.

''Forza...'' dico staccandomi da lei e asciugandomi le poche lacrime che mi sono sfiuggite. ''Non piangete per me, dai...'' Non mi promettono che non lo faranno però nemmeno ci stanno provando.

Mi guardo intorno alla ricerca di Luke, per l'ultimo saluto ma non lo vedo. ''Luke?'' domando.

''Non lo abbiamo ne visto ne sentito'' mi risponde Michael.

Abbasso lo sguardo annuendo. ''Bianca, Jace! Dobbiamo andare'' ci chiama nostra madre.

''Arriviamo!'' urla Jace di rimando. Ci abbracciamo ancora una volta, questa volta è un abbraccio di gruppo.

''Fate buon viaggio, e buon ritorno a casa Londinesi'' scherza Ashton facendomi scendere una lacrima sul mio timido sorriso.

Salgo in macchina dispiaciuta di non aver visto per l'ultima volta Luke. So che doveva andare in ospedale per il prelievo del sangue e se ce l'avrebbe fatta sarebbe venuto a salutarmi. A quanto pare non ce l'ha fatta.

La macchina parte, non posso evitare di guardare quei tre ragazzi e quella ragazza che sono diventati i miei migliori amici, alzo la mano e la agito in un ciao appoggiandola poi al finestrino come per aggrapparmi a quegli ultimi attimi, sguardi, saluti...

LUKE'S POV

''Papà muoviti, dobbiamo andare all'aeroporto. Sarà già partita da casa...'' dico agitandomi sul sedile dell'auto controllando l'ora.

Maledetti prelievi del sangue del cavolo! Mi hanno fatto perdere tempo nel giorno sbagliato. Ho chiesto più volte di fare in fretta che avevo un appuntamento importante ma non mi hanno dato retta.

''Tranquillo Luke che ce la facciamo a raggiungerli'' mi rassicura papà mentre accende l'auto.

''Prega di non trovare traffico''

Provo a chiamarla più volte al telefono senza ricevere nessuna risposta. Decido quindi di scrivere a Michael, so che andavano a casa di Ashton per salutarla... Cazzo ci sarei dovuto essere pure io.

Io: E' già partita?

Aspetto la sua risposta e finalmente arriva.

MikeMouse: Sì, da qualche minuto, se non trovate traffico riuscite a beccarla...

Cazzo.

Io: Ottimo, grazie Mike.

MikeMouse sta scrivendo...

MikeMouse: Corri amico...

Papà riparte al verde del semaforo con il piede pigiato sull'acelleratore, supera le macchine che vanno troppo lente, però si ferma a far attraversare i pedoni beccandosi delle occhiatacce da parte mia.

Blue eyes ~Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora