Cena per sei

2.5K 164 34
                                    

Tre settimane dopo

LUKE'S POV

''Forza ragazzi, avete tutto pronto?'' domando loro mentre finisco di accordare un poco la chitarra.

Rispondono tutti all'unisono un forte sì. Siamo in iper tensione, tra pochi minuti tocca a noi esibirci, cosa che non facevamo da tempo. Stasera ci esibiamo in diverse canzoni, alcune cover altre sono canzoni scritte da noi in qualche modo.
Io e Ashton ne volevamo scrivere una sul nostro periodo difficile, poi abbiamo preferito lasciare stare, siamo arrivati alla conclusione che continuare a ricordare non era buona cosa. Meglio ricordare in silenzio che continuarne a parlare.

Come sempre, il più agitato di tutti sono io. Agitazione per paura di dimenticare il testo delle canzoni, sbagliare un accordo o addirittura perdere la voce o stonare!

Mi passo una mano tra i capelli sistemando la cresta con un filo in più di gel e una spurzzatina qua e la di lacca. Prima o poi mi intossicherò con questa roba. E per fortuna che ho smesso di fumare.
Ho smesso non solo perché mi facevo del male da solo, ho smesso anche per Bianca. So che non le piaceva che fumassi, e poi, con lei vicino non sentivo proprio il bisogno di farlo, tanto che quando sento l'odore del fumo mi da quasi fastidio.

''Ragazzi tra poco è il vostro turno'' ci infoma un ragazzo dell'ultimo anno che si è offerto di dirigere il backstage.

''Va bene, grazie.'' risponde Michael. ''Dai Luke tranquillo, sei sempre il più agitato poi spacchi sempre il culo su quel palco, stai tranquillo amico'' mi da due pacche sulla spalla per solidarietà.

I pochi minuti che ci separano dal palco a me sembrano ore, tanto che ora vorrei avere Bianca qui vicino che mi rassicurasse e mi dicesse che andrà tutto bene, anche se so che rimarrei agitato comunque.

''Se faccio una figura di merda ingoio la chitarra intera, lo giuro'' dico mentre finalmente ci dirigiamo verso le quinte per fare il nostro ingresso a breve. Stanno portando dentro la batteria di Ash, cosa che se gli spostano anche di un millimetro un piatto di sicuro Ash darà di matto. Guai a chi gli tocca la batteria, la possiamo suonare certo senza però spostare nulla.

Tocca a noi.

Che lo show abbia inizio.

BIANCA'S POV

''Ragazzi siete stati mitici! Avete visto quanto avete fatto scatenare il pubblico? Era una cosa... wow! Sentivo l'energia vostra entrarmi dentro, quella del pubblico poi... No ragazzi mitici davvero!'' Samantha non smette di ripetere questa frase, non smette di saltare e non ha intenzione di smettere di urlare ancora tutta agitata.

Io non dico nulla, abbraccio Luke e lo bacio appena sulle labbra imperlate di sudore. Dovrebbe fare schifo lo so, ma su di lui è così sexy. Non mi sono nemmeno goduta appieno lo spettacolo perché ero concentrata a guardare Luke muoversi esperto sul palco, suonare, cantare, incitare il pubblico a battere le mani a ritmo, a saltare...

''Ha ragione Samantha, siete stati meravigliosi. Ci sapete fare ragazzi'' confermo con un tono decisamente più pacato rispetto a quello di Samantha.

Ed è vero, non lo dico solo perché sono miei amici e perché Luke è il mio ragazzo. Lo dico perché è la verità. Non solo Luke ci sa fare con il pubblico: Mike si scatenava ad ogni canzone correndo da una parte all'altra del palco, Calum che a volte gli andava dietro, scherzavano tra di loro e Ashton ogni tanto si alzava dallo sgabello della batteria per farsi vedere dal pubblico, giocava con le bacchette e incitava tutti a scatenarsi.
Questa sì che è una band, questa sì che sa cosa vuol dire coinvolgere la gente che ascolta.

''Ci facciamo una doccia, poi andiamo a mangiare qualcosa insieme?'' domanda Calum.

I ragazzi annuiscono e si dirigono verso le loro stanze. Come mi aveva detto Luke: tutti e quattro hanno abbandonato la confraternita per prendersi una stanza qui al college. Le coppie sono Luke e Mike, Ash e Cal.

Blue eyes ~Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora